I ladri sono tornati nella Valle dei Santi. Questa volta è stata "visitata" una casa a Sant'Ambrogio sul Garigliano. Venerdì sera intorno alle ventidue dei malviventi, che forse si muovono con due automobili, sono entrati in un'abitazione che sorge lungo la strada provinciale che collega i paesi di Sant'Andrea del Garigliano, Sant'Ambrogio e Sant'Apollinare e hanno portato via almeno un orologio.
I padroni di casa stavano cenando presso i genitori nella casa affianco. Messi in allarme da qualche rumore, sono andati a controllare e hanno capito subito che dentro c'era qualcuno. I delinquenti, a loro volta, a quel punto si sono dileguati e sono scappati via.
Per fortuna la coppia non ha subito danni fisici, ma è stata tanta la paura quando hanno capito che qualcuno si era intrufolato nella loro abitazione. Hanno quindi immediatamente richiesto l'intervento dei Carabinieri. I militari della stazione di Sant'Apollinare guidati dal maresciallo Francesco Sica sono accorsi sul posto per gli accertamenti del caso.
Paura hanno tutti ora in questo tranquillissimo lembo di terra attraversato dal fiume. Tranquillissimo, ma luogo di confine fra due regioni e tre province, Caserta (il comune di Rocca d'Evandro è a pochi metri), Frosinone e Latina (da qui si raggiungono le terme di Suio e dunque Castelforte). L'allerta da qualche giorno è altissima, specialmente dopo la notte di terrore che si è vissuta nella valle dei santi all'inizio della settimana, quando dei ladri, forse sempre la stessa squadra, hanno visitato diversi paesi della zona, Sant'Andrea del Garigliano in primis, dove è scattato subito l'allarme dopo il furto in una casa in via Castelle, ma nel paese qualche mese fa c'è stato anche un furto al tabacchi, poi Sant'Ambrogio sul Garigliano e il vicino comune campano di Rocca d'Evandro, fino a San Vittore del Lazio.
Sulle strade provinciali o rurali, quelle di passaggio, ma anche quelle più interne, a destare sospetto da un po' di tempo sono due automobili, molto probabilmente rubate, di cui qualcuno ha provato a prendere la targa, per segnalarle alle forze dell'ordine.
Ovunque, i cittadini, che da tempo sono in allerta tanto da aver dato vita a dei gruppi di whatsapp per restare in contatto con vicini di casa e fare il passaparola in casi come questi con amici e parenti, vegliano e illuminano le abitazioni a giorno.
Grande preoccupazione esprimono le amministrazioni comunali, proprio ora che vorrebbero riportare la gente in piazza, a condividere momenti culturali e di aggregazione. Evidentemente, con l'allentamento della pandemia, riprende anche l'attività illecita dei delinquenti che si muovono sottotraccia, magari in raid veloci.