«Impensabile non prorogare il blocco dei licenziamenti.
Così come non è possibile non prolungare l'opzione della cassa Covid». A parlare è il segretario provinciale della Cisl Enrico Capuano. Il quale ribadisce la posizione del sindacato.

Rileva Enrico Capuano: «Il tessuto sociale resta molto fragile, nel Lazio e in provincia di Frosinone. In tutta la regione sono circa mezzo milione i posti a rischio.
E anche in Ciociaria la situazione è delicata.
Abbiamo già avuto modo di dire che il rilancio deve andare di pari passo con la protezione sociale.
Poi naturalmente c'è l'occasione del Piano nazionale di ripresa e di resilienza.

Il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra ha detto che ora questo Piano dovrà vedere la condivisione ampia delle forze sociali attraverso un vero dialogo permanente ed un nuovo moderno patto di concertazione, che è la strada obbligata per garantire una rapida ed efficace attuazione dei progetti.
Ha perfettamente ragione.

Auguriamoci che anche la provincia di Frosinone, nella sua interezza, si adoperi per provare ad intercettare questi fondi attraverso dei progetti mirati. Da soli non si va da nessuna parte: lo ha ricordato anche il presidente del consiglio Mario Draghi. Dobbiamo inserirci in un contesto nazionale ed europeo. Guardando a quegli argomenti con i quali si progetta il futuro: l'energia, l'ambiente, la digitalizzazione, la transizione industriale.
Ma tenendo sempre presente che la stella polare rimane il lavoro».