Un altro pezzo di storia dell'imprenditoria ciociara ci ha lasciato, vittima del covid-19. Un grande ristoratore che ha portato in alto il nome della sua terra anche all'estero con la sua società di import/export. Da tutti conosciuto e stimato Giorgio Amedeo Merryweather, 67 anni, nato e vissuto a Frosinone fino all'adolescenza, trasferitosi poi all'estero e tornato nella sua città anni fa, e da qualche tempo a Veroli con la famiglia. E proprio nella città ernica, nel capoluogo e non solo, era un grande punto di riferimento. Titolare del negozio Enogourmet di Frosinone, in via Vado del Tufo; gestore fino a pochi mesi fa del ristorante "Miravalle" di Veroli dove ha sempre riservato tutta l'accoglienza e la professionalità, che l'hanno sempre contraddistinto, ai tanti che hanno potuto apprezzare i prodotti genuini, le peculiarità e i piatti del locale.

Giorgio è stato ricovero prima all'ospedale "Fabrizio Spaziani" di Frosinone e successivamente al policlinico universitario "Campus Bio-Medico" di Roma, dove il suo cuore ha cessato di battere. Ha lottato per oltre un mese, ma purtroppo non ce l'ha fatta. I familiari, gli amici e tutte le persone che lo conoscevano e stimavano, hanno sperato fino all'all'ultimo che potesse superare la malattia. Ma purtroppo così non è stato. La notizia della morte di Merryweather ha destato tanto dolore. Tutti lo ricordano come una persona dal cuore grande, sempre disponibile e impegnato a soddisfare le esigenze e soprattutto i palati dei suoi clienti.

Il noto imprenditore si era trasferito negli Stati Uniti quando aveva vent'anni. Per circa quindici anni ha vissuto negli States, per poi raggiungere l'Inghilterra e poi di nuovo in Italia. Grande la sua esperienza sui prodotti alimentari della Ciociaria che, oltre a vendere, esportava anche all'estero. Aveva infatti dato vita a una società di import/export di specialità alimentari. Ha sempre prestato cura nell'esportare prodotti tipici della produzione italiana, prodotti certificati. Non ha mai voluto cambiare il modo di lavorare, garantendo anche ai clienti americani la distribuzione di grandi specialità del nostro Paese. Tra i desideri del frusinate quello di aprire una pizzeria. E così, anni fa, ha cercato persone che come lui potessero condividere lo stesso sogno, e ha rilevato la pizzeria-ristorante Miravale a Veroli.

Aveva imparato il mestiere proprio durante gli anni all'estero. Poi ha deciso di concentrarsi nuovamente sulla società di import/export e sul negozio Enogourmet. Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia, alla moglie e ai due figli. In tanti hanno portato l'ultimo abbraccio al sessantasettenne nella chiesa di Sant'Andrea a Veroli. La bara all'uscita dalla concattedrale è stata salutata con un lungo applauso. E tanti i volti rigati dalle lacrime.