Truffa on line ai danni di un quarantaseienne di Pico. L'uomo aveva versato tremila euro come caparra per l'acquisto di un autocarro, di fatto poi venduto a un'altra persona. Il quarantaseinne picano non solo non ha avuto il mezzo per il quale aveva versato l'acconto, ma ha perso pure i tremila euro anticipati.

Denunciato per truffa un trentanovenne residente nella provincia di Lecce, legale rappresentante di una società, che dopo aver pubblicato su un portale internet l'annuncio della vendita di un autocarro al prezzo di 13.000 euro, si è fatto versare dalla vittima, mediante due distinti bonifici, l'importo di 3.000 euro su un conto corrente intestato alla società, senza dar seguito alla vendita.

L'imprenditore, infatti, ha venduto l'autocarro a un altro acquirente senza però restituire all'uomo di Pico la caparra versata al momento dell'accordo. A seguito della denuncia effettuata dal truffato, i carabinieri hanno avviato le indagini e ricostruito l'accaduto, dopodiché anno denunciato per truffa il titolare della società leccese.

Purtroppo il rischio di truffe on line oggi è alto, le vendite filtrate dai mezzi informatici a volte nascondono altro, per cui è bene utilizzare sempre siti affidabili e diffidare dei grandi affari, cioè merce venduta a cifre al di sotto dell'effettivo valore perché potrebbero riservare brutte sorprese.