Lo spazio verde adiacente la chiesa del Sacro Cuore prenderà il nome di "Giardino Norma Cossetto e Martiri istriani", così come previsto dalla delibera approvata, nei giorni scorsi, dalla giunta Ottaviani. La procedura di intitolazione è stata avviata a seguito della mozione presentata dal consigliere comunale Domenico Fagiolo, al fine di impegnare l'organo esecutivo a intitolare un luogo della città alla studentessa italiana, istriana di un villaggio nel comune di Visignano, uccisa dai partigiani jugoslavi nei pressi della foiba di Villa Surani.

Prima del passaggio in giunta, la commissione per la toponomastica cittadina, competente in materia, aveva espresso parere positivo, suggerendo alla giunta l'intitolazione dello spazio verde adiacente la chiesa del Sacro Cuore (giardinetto del Sacro Cuore), allargando la denominazione alla memoria dei martiri istriani: in piazza Fiume e nelle zone circostanti, infatti, risiedono numerosi cittadini che hanno vissuto in maniera diretta e indiretta la tragedia delle foibe e dell'esodo degli istriani, fiumani e dalmati, eventi commemorati in occasione del Giorno del Ricordo, il 10 febbraio.

Norma Cossetto è stata insignita, nel 2005, della Medaglia d'oro al merito civile alla memoria dal Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi: "Giovane studentessa istriana, catturata e imprigionata dai partigiani slavi, veniva lungamente seviziata e violentata dai suoi carcerieri e poi barbaramente gettata in una foiba. Luminosa testimonianza di coraggio e di amor patrio", si legge nella motivazione.