I nuovi positivi in Ciociaria restano sotto quota venti. Lo sono da tre giorni consecutivi e in sei degli ultimi sette. Sotto i trenta si va da otto giorni, sotto i quaranta da dieci, sotto i cinquanta da quindici e sotto i cento da 45 giorni, ovvero dal 14 aprile. Quel giorno i guariti erano stati 160 e il tasso di positività era al 4,62% su 2.356 tamponi processati. Ieri eravamo a 73 negativizzati, con un tasso dell'1,77% su 959 test eseguiti. Il tasso di positività ormai è ai minimi termini, in settimana è scesa all'1,68% rispetto al 2,19% di quella prima e al 3,40% di due settimana fa, ma, soprattutto, rispetto al 16,52% della prima settimana di marzo.

Sono i segnali che il virus, tra misure di protezione e campagna vaccinale che prosegue spedita, sta arretrando per consegnarci un'estate quasi normale con le riaperture che si susseguono e le misure più rigide che, progressivamente, si sono allentate o si stanno allentando.

La mortalità
Zero morti per il secondo giorno consecutivo. In questa settimana è già capitato quattro volte, un record da novembre: mai prima d'ora, infatti, i decessi erano scesi tanto in basso con tante giornate senza vittime. Da lunedì a ieri si contano due vittime contro le sei delle due appena trascorse. E così, come da molti previsto, anche l'ultimo dato, quello delle vittime del Covid, sta drasticamente calando come da un po' succede per i nuovi contagiati e i vari indici, dal tasso di positività all'incidenza settimanale e, conseguentemente, ai tamponi effettuati. Un effetto diminuzione, ovviamente, si ha anche sui negativizzati: con meno contagiati anche i guariti tendono inevitabilmente a diminuire.

La giornata
Una volta 12, un'altra 13, due volte 14 e ieri 17. Sono i contagi della settimana (mercoledì il valore più alto con 26). Numeri sempre più rassicuranti. Sono appena sette i comuni che registrano nuove infezione: Frosinone 6, Ferentino e Vallecorsa 3, Piedimonte Sa Germano 2, Alatri, Ripi e Sora 1.
A maggio sono 125 i casi di Frosinone, quindi 107 ad Alatri, 104 a Cassino, 71 a Ceccano, 49 a Ferentino, 45 ad Anagni e Fiuggi, 34 a Sora, 21 a Pontecorvo, Ripi e Veroli, 16 a Roccasecca e Monte San Giovanni Campano e 13 a Piedimonte Sa Germano. Nello stesso periodo di aprile (1-29) erano 188 a Cassino, 140 a Frosinone, 120 a Veroli, 76 a Sora, 74 a Cervaro, 54 ad Anagni, 48 a Sant'Elia Fiumerapido. La differenza è evidente ovunque: -188 casi a Cassino, -140 a Frosinone, -120 a Veroli, -76 a Sora, -54 ad Anagni, -48 a Sant'Elia Fiumerapido, -43 a Monte San Giovanni Campano, -39 ad Alatri, -38 a Castro dei Volsci, -37 a Strangolagalli, -36 a Ferentino, -35 a Piedimonte San Germano, -31 ad Amaseno.
Nelle ultime quattro settimane, invece, il trend è il seguente: Frosinone da 50 a 44 a 19 a 16, Cassino da 33 a 33 a 18 a 4, Alatri da 27 a 28 a 35 a 13, Ceccano da 35 a 36 a 10 a 6, Ferentino da 20 a 13 a 3 a 15, Anagni da 14 a 17 a 10 a 4, Fiuggi da 10 a 10 a 14 a 7. Tra i comuni che negli ultimi tre mesi hanno avuto più casi solo Strangolagalli e Villa Santa Lucia da quattro settimane non registrano nuovi contagi.

Il tasso
L'indice di positività risale leggermente nelle ultime 24 ore con il calo dei tamponi. Se venerdì era al minimo dell'anno, a 1,14%, ieri si è posizionato all'1,77%. Il che porta la media settimanale a 1,68%, anche questa la più bassa dell'anno.