«Ad agosto contiamo di aver vaccinato gran parte della popolazione del Lazio. La data per il raggiungimento dell'immunità di gregge è quella». Alessio D'Amato, assessore regionale alla sanità del Lazio non ha dubbi. Siamo in uno dei momenti decisivi del contrasto alla pandemia da Covid-19. Perché indubbiamente l'aumento dei giri del motore della profilassi ha spezzato le curve dei contagi e dei decessi.

L'hub Stellantis
Oggi Alessio D'Amato inaugurerà l'hub Stellantis di Piedimonte San Germano. Con lui ci sarà Pierpaola D'Alessandro, direttore generale della Asl di Frosinone. Il programma completo della giornata. Insieme inaugureranno la Risonanza magnetica e l'Acceleratore all'ospedale Santissima Trinità di Sora. Poi la nuova Risonanza, la Tac a 128 strati e la nuova Audiometria pediatrica all'ospedale Santa Scolastica di Cassino. Quindi, alle ore 12.15, l'inaugurazione dell'hub vaccinale Stellantis, operativo però già da lunedì scorso. In questi giorni Pierpaola D'Alessandro ha fatto la spola tra Frosinone e Piedimonte San Germano per controllare di persona che tutto stia procedendo per il meglio. Nei giorni scorsi aveva spiegato sul profilo social: «Le ricorderemo per sempre queste giornate. Mai un manager della sanità avrebbe pensato di lavorare spalla a spalla con le industrie e allestire capannoni industriali. E invece eccoci qua, noi con Stellantis, insieme, per la conclusione del nostro nuovo centro vaccinale da loro».

Fin troppo evidente che l'hub Stellantis di Piedimonte San Germano rappresenta un ulteriore rinforzo nella campagna di vaccinazione che la Asl di Frosinone sta portando avanti. Sul sito Salute Lazio c'è l'elenco completo dei 16 hub in Ciociaria. In 10 si somministra il vaccino Pfizer: ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone, hub Stellantis di Piedimonte San Germano, ospedale Santissima Trinità di Sora, ospedale San Benedetto di Alatri, Ini Città Bianca di Veroli, Casa della Salute di Ceprano, hub Prima Sole Components di Torrice, Rsa Salus di Isola del Liri, Rsa Sant'Antonio di Frosinone, Casa di Cura Villa Gioia di Sora. In 6 hub si somministra il vaccino Vaxzevria (ex Astrazeneca): Casa della salute di Pontecorvo, Casa della salute di Ceccano, Casa della salute di Atina, presidio sanitario di Anagni, Centro diagnostico di Arce, Rsa Villa degli Ulivi di Sant'Elia Fiumerapido.

Strategie e calendario
Ha argomentato Alessio D'Amato ieri mattina: «Entro il 2 giugno metà degli adulti della nostra Regione avrà ricevuto almeno una dose di vaccino, un risultato importante e giugno sarà un mese determinante. Abbiamo messo in campo una vera e propria potenza di fuoco con le farmacie, con i medici di medicina generale, con gli hub vaccinali e anche con due momenti speciali: la tre giorni dei maturandi (1, 2 e 3 giugno) e l'Open Week AstraZeneca Festa della Repubblica (2, 3, 4, 5 giugno). Ci auguriamo di avere a disposizione le dosi necessarie per consentire una corretta programmazione. Ad oggi per il mese di giugno abbiamo contezza di arrivi pari a 1.301.770 dosi: di cui 972.270 di Pfizer, in tre consegne; 179.600 di AstraZeneca con una consegna; e 149.900 di Moderna con 4 consegne.

Ad oggi non abbiamo notizia di consegne per il mese di giugno di Johnson&Johnson. Auspico che nelle prossime ore questo quadro possa notevolmente migliorare». Aggiungendo: «Nel Lazio abbiamo superato il tetto di 3.100.000 somministrazioni, di cui 1.000.000 milione di seconde dosi e oltre 2.100.000 di prime dosi. Vuol dire che circa il 45% della popolazione target ha ricevuto almeno una dose di vaccino».
Dalle 12 di oggi si aprono le prenotazioni Pfizer sul portale della Regione Lazio. Le somministrazioni avverranno martedì 1, mercoledì 2 e giovedì 3 giugno. Inoltre, nel Lazio esordisce il "Week day Festa della Repubblica Astrazeneca". L'evento si svolgerà a giugno nei seguenti giorni: mercoledì 2, giovedì 3, venerdì 4 e sabato 5 giugno. La prenotazione avverrà sulla App Ufirst con ticket virtuale. Sono anche partite le prenotazioni del vaccino per la fascia di età 43-40 anni (1978/1981). Oltre 60.000 le prenotazioni. Insomma, la strategia è chiara: puntare tutto sulle vaccinazioni. Il momento della verità è questo.

Vaccinazioni serali
Da oggi fino al 30 maggio l'Azienda Sanitaria Locale di Frosinone avrà un impegno straordinario con l'apertura serale delle vaccinazioni già prenotate sulla piattaforma della Regione Lazio. Presso l'hub Stellantis di Piedimonte San Germano le dosi saranno somministrate dalle ore 19.30 fino alle 23.30. Presso il presidio ospedaliero di Frosinone, nella sala Teatro, i cittadini potranno vaccinarsi dalle ore 16.30 alle 22.30. Sottolinea la direttrice generale della Asl Pierpaola D'Alessandro: «Grazie all'incremento delle dosi e alla professionalità e dedizione del personale sanitario, viene offerta la possibilità di vaccinarsi anche di sera a circa 800 cittadini al giorno, in aggiunta alle agende ordinarie e alle attività dei medici di medicina generale».

I numeri della svolta
In provincia di Frosinone si viaggia ad una media di 3.000 dosi somministrate al giorno, con punte di oltre 4.000 nel corso degli Open Day. In totale sono state somministrate più di 214.000 dosi. Le prenotazioni hanno superato quota 149.000. Mentre le persone che hanno completato il percorso vaccinale sono 76.000. La popolazione target (over 16 anni) è di circa 400.000 persone. Vuol dire che il 53,5% ha ricevuto almeno una dose, mentre il 19% ha ultimato il ciclo vaccinale. Sono 41 i pazienti che sono stati trattati con la terapia degli anticorpi monoclonali presso l'ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone. Si registra un crollo dei ricoveri presso la rete ospedaliera della Ciociaria. In questo momento i numeri sono questi: 89 pazienti Covid, 700 no Covid. Mentre in terapia intensiva ci sono 9 persone malate di Coronavirus. A marzo e aprile ci sono stati fino a 1.200 ricoverati nella rete sanitaria. Con 450 pazienti Covid e con i reparti di Rianimazione di Frosinone e Cassino sold out: 24 postazioni in totale. La campagna di vaccinazione sta dando risultati tangibili. Consentendo pure la riconversione della rete ospedaliera, che sta tornando lentamente ad una situazione di normalità.

La situazione
Ieri in provincia di Frosinone si sono registrati 21 nuovi casi positivi. Su un totale di 1.154 tamponi effettuati. Il tasso di positività è dell'1,8%. I negativizzati sono stati 52. C'è stato 1 decesso: una donna di 88 anni. Sul versante dei contagi, 5 a Ferentino, 3 a Fiuggi, 2 a Casalvieri, 2 a Frosinone, 2 a Sora. Poi 1 in ciascuno di questi Comuni: Alatri, Arpino, Cassino, Ceccano, Ceprano, Ripi, Sant'Apollinare. Siamo nella settimana numero sessantacinque dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Sono trascorsi 451 giorni dal primo caso del due marzo 2020. Il trend: 14 casi il ventiquattro maggio, 12 il venticinque, 21 il ventisei. Per un totale di 47 casi e una media di 15,6 al giorno. Questo l'andamento della sessantaquattresima settimana: 10 casi il diciassette maggio, 25 il diciotto, 47 il diciannove, 29 il venti, 32 il ventuno, 26 il ventidue, 13 il ventitré. Per un totale di 182 e una media giornaliera di 26. Il trend delle medie giornaliere dei casi nelle ultime settimane è stato il seguente: 125,85 nella cinquantasettesima, 96,42 nella cinquantottesima, 74,85 nella cinquantanovesima, 74,28 nella sessantesima, 58,71 nella sessantunesima, 56,42 nella sessantaduesima, 41,14 nella sessantatreesima, 26 nella sessantaquattresima. Poi ci sono le medie mensili dei contagi, altrettanto significative: 13,8 casi al giorno a marzo 2020, 7,63 ad aprile, 0,83 a maggio, 0,46 a giugno, 0,35 a luglio, 5,16 ad agosto, 7,43 a settembre, 113,8 a ottobre, quando i nuovi casi sono stati 3.528. Poi il boom a novembre, con 6.588 contagiati. Per una media di 219,66 ogni ventiquattro ore. A dicembre 3.468 contagi, per una media giornaliera di 111,87.

A gennaio i contagi in totale sono stati 3.144, per una media di 101,42. A febbraio 3.526 nuovi casi, per una media giornaliera di 125,92. A marzo 2021 i contagi sono stati 6.063, per una media quotidiana di 195,58. Ad aprile 2.612 casi. Per una media di 87,06. Per quanto riguarda il mese di maggio, finora 978 nuovi casi. Per una media di 37,61 ogni ventiquattro ore. C'è poi la curva dei decessi: 25 vittime a marzo 2020, 23 ad aprile, 2 a maggio, 8 a giugno, poi 0 sia a luglio che ad agosto, 1 a settembre, 9 ad ottobre. Quindi l'impennata: 100 a novembre, 98 a dicembre, 73 a gennaio 2021, 73 a febbraio, 100 a marzo, 103 ad aprile.

A maggio finora i morti per Covid sono stati 32. Crolla anche l'incidenza di nuovi casi settimanali ogni 100.000 abitanti. È pari a 30,81. Ricordiamo che il limite è fissato a 250, sopra il quale scatta la zona rossa. Nel Lazio l'incidenza è di 50 nuovi casi ogni 100.000 abitanti. Ieri in tutta la regione ci sono stati 318 contagi. Su oltre 26.000 test. I decessi sono stati 18. Quindi 1.733 guariti. Nella regione si contano al momento 1.106 pazienti Covid ricoverati. In terapia intensiva i malati di Coronavirus sono 177. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,5%. In Italia 3.937 nuovo contagi, tasso di positività all'1,5%. E 121 decessi.