La Biblioteca comunale "rientra" ufficialmente nell'Organizzazione Bibliotecaria Regionale. Un eccellente risultato dell'Amministrazione Caligiore, che sulla massima valorizzazione della cultura e dei suoi presidi ha sempre puntato moltissimo, sostenuta dal lavoro dell'assessore preposto Stefano Gizzi.
«Abbiamo centrato un obiettivo davvero importante per la Biblioteca comunale - spiega Gizzi - Ormai è ufficiale: la nostra Biblioteca è rientrata nell'Obr, ottenendo l'accredito alla Regione Lazio, come loro ente culturale.

È un traguardo prestigioso che pone la nostra struttura fra le più importanti del Lazio. Grazie all'impegno del sindaco Caligiore è stato ottenuto l'accredito regionale e Ceccano ha conseguito anche un altro invidiabile traguardo nel conservare il ruolo di Biblioteca capofila del "Sistema Valle del Sacco", di cui fanno parte ben 21 Comuni. Un ruolo messo a repentaglio dal commissariamento. Abbiamo pensato subito al riordino totale del patrimonio librario, all'indicizzazione innovativa dei fondi.

Siamo riusciti a ripensare gli spazi, creando nella sala "De Sio" un grande ambiente di lettura a disposizione di cittadini e studenti. Siamo riusciti a mettere in pratica anche un altro obiettivo a cui pensavamo da tempo: a iniziare dalla riapertura di giugno, il sabato mattina la Biblioteca sarà a disposizione di lettori e studenti. È la prima volta nella storia della "De Sanctis" che l'apertura viene estesa al sabato mattina, come hanno richiesto sempre gli utenti. Tutto il lavoro è stato condotto con straordinaria professionalità da Maurizio Lozzi, dipendente comunale, coadiuvato dal personale e dai volenterosi ragazzi del Servizio civile coordinati dallo stesso Lozzi».

Quindi, l'assessore alla cultura conclude: «L'azione quotidiana del bibliotecario Lozzi ha prodotto i suoi risultati in termini di eccellenza, con la redazione del nuovo orario di apertura, richiesto dalla nuova funzione di Istituto culturale della Regione , l'attivazione del co-working per gli utenti, la formazione dei giovani del Servizio civile, la partecipazione ai progetti regionali che daranno risorse per la nostra Biblioteca. Questo grande risultato conseguito con il pieno sostegno e incitamento del sindaco Caligiore su un settore strategico della cultura e del sapere a favore delle nuove generazioni, ci ripaga anche di tante calunnie diffuse dagli avversari politici».