Una donna davanti a un portone di un appartamento dell'Ater. Con arnesi da scasso stava tentando di aprirlo. La segnalazione è arrivata alla polizia che si è subito attivata e ha raggiunto il posto. Gli agenti delle Volanti della questura, coordinati dal dottore Antonio Magno, prontamente intervenuti, hanno notato la donna, una quarantenne frusinate, intenta ad aprire la porta al fine di occuparlo. Con lei c'era la figlia minorenne. Il portone era stato danneggiato. Per la quarantenne è scattata la denuncia per danneggiamento aggravato.

La ricostruzione
Nella giornata di lunedì gli agenti delle Volanti della questura hanno denunciato una donna per danneggiamento aggravato. I poliziotti hanno ricevuto una richiesta di intervento in quanto una persona stava tentando di introdursi in un appartamento. Giunti tempestivamente sul posto, come detto, gli operatori hanno notato una donna intenta ad aprire la porta con arnesi atti allo scasso, in compagnia della figlia minorenne. La quarantenne aveva danneggiato il portone d'ingresso di un appartamento Ater, al fine di occuparlo. I poliziotti, quindi, hanno proceduto al sequestro di cacciavite, scalpello e mazzetta da muratore e nei confronti della donna è scattata la denuncia con l'accusa di danneggiamento aggravato.