Il primo giorno di ritrovata libertà è stato quasi un "liberi tutti". In tanti, complici i mesi di restrizioni, hanno deciso di concedersi quegli svaghi fino a ieri vietati. Tuttavia, in qualche caso non sono mancati pericolosi assembramenti. Per questo si moltiplicano gli appelli a osservare le regole, a mantenere la distanza interpersonale e indossare la mascherina. Essendo il Lazio in zona gialla, da ieri i ciociari hanno potuto sedersi a tavola al ristorante, rigorosamente all'aperto, a pranzo e cena. Via libera anche alle attività sportive e dunque alle partite di calcetto e agli altri sport di contatto. Ok anche alle aperture dei cinema pur con la limitazione del 50% della capienza per un massimo di 500 spettatori. Resta sempre in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5 del mattino successivo.

La giornata 
Sono 29 i nuovi contagi al Covid-19. Era dall'8 febbraio con 25 che non si toccava una punta così bassa. Sul dato incide il ridotto numero di contagi analizzati, come ogni lunedì, tuttavia continua a essere pesante il tributo alle vittime, ieri altre quattro.

I decessi
Un uomo di 75 anni di Alatri, un uomo di 57 di Picinisco, una donna di 72 anni di Alvito e un uomo di 66 anni di Sant'Elia Fiumerapido sono i nuovi morti. Dopo le venti vittime della passata settimana, ad aprile siamoa quota 91, a un passo da quei 100, record dei mesi di novembre e marzo.

I nuovi casi
Il numero dei contagiati da inizio pandemia si allunga di altri 29. Il top di giornata spetta a Fiuggi con 7casi, po iAlatri 6, Ripi 4,Ceccano, Frosinone e Sgurgola 2, Anagni, Cassino, Castelnuovo Parano, Ceprano, Monte San Giovanni Campano e Vallecorsa 1. Da sei settimane i contagi sono in calo, anche se ora il dato si è praticamente stabilizzato con un me no 0,76% rispetto alla settimana precedente. Ad aprile si registrano 2.296 casi con una media di 88,30, la più bassa da quando, da ottobre, i contagi sono schizzati in tripla cifra giornaliera.

Ad aprile si hanno 254 positivi a Cassino (a marzo erano stati 185), 247 a Frosinone (759), 139 ad Alatri (716), 125 a Veroli (508), 100 a Sora (342), 95 a Ceccano (258), 82 ad Anagni (156), 79 a Ferentino (201). Nelle ultime settimane si è assistito a una contrazione dei casi un po' in tutta la provincia, non senza eccezioni. In14 giorni Alatri è passata da 24 a 38 casi, Veroli da 30 a 35, Anagni da 17 a 28, Fiuggi da 4 a 21, Pontecorvo da 7 a 10, Sant'Elia Fiumerapido da 12 a 14.

Il tasso
Nella passata settimana si è registrato un leggero rialzo del tasso di positività, dal 4,50% al 5,10%. Ieri era il 4,89%, ma lunedì scorso era decisamente più alto all'8,42%, il peggior dato dal 13,44% del 5 aprile. Sono lontani i tempi in cui le settimane si chiudevano a 16,52% (prima di marzo). 

I tamponi
Dopo i 16.827 tamponi tra l'8 e il 14 marzo, il dato è calato al pari della contrazione dei casi. La scorsa settimana si è chiusa a 11.845 come la precedente, che era a 12.026.

I guariti
La passata settimana i negativizzati sono stati quasi il doppio dei positivi, 939 contro 520. Da sette settimane ci contano più guariti che positivi. Nelle ultime quattro il trend è stato il seguente: 1.598 guariti, 1.137, 920 e 939.