Vaccinazioni contro il Covid-19 sul territorio in rampa di lancio: oggi c'è stato l'esordio a Isola del Liri e ad Arpino. Il centro per la somministrazione delle dosi nella città delle cascate è stato allestito nella palestra dell'istituto tecnico-professionale "Reggio-Nicolucci". Dal municipio isolano sottolineano che l'organizzazione del servizio è stata resa possibile grazie al lavoro congiunto dell'amministrazione comunale, della dirigenza scolastica e dell'amministrazione provinciale, unitamente alla Asl. Il servizio sarà operativo ogni sabato dalle 8.30 alle 13 e rientra nel piano vaccinale gestito dai medici di famiglia. Nove i professionisti isolani coinvolti nel progetto.

Il sindaco Massimiliano Quadrini, entusiasta del risultato ottenuto, ha ringraziato il team che ha permesso l'attivazione del centro vaccinale. «È doveroso ringraziare innanzitutto la direttrice generale della Asl Pierpaola D'Alessandro, il direttore del Distretto sanitario C della Asl Mario Ventura, ma anche la Cooperativa sociale San Paolo della Croce per aver messo a disposizione un'ambulanza, lo scatolificio Pisani per aver donato scatoloni per la raccolta dei rifiuti, la ditta Expert Lucarelli per il frigo nel quale saranno custodite le dosi di vaccino, la Voxisud per la fornitura delle bombole di ossigeno, Michelino Tatangelo per l'allestimento dell'area, Lombardi Autospurgo per aver donato le transenne, la tipografia Polygraph di Canettieri Vincenzo per la cartellonistica e le stampe, gli operai comunali e la Protezione civile».

Ad Arpino l'amministrazione del sindaco Renato Rea ha allestito il punto vaccinazioni nel "Centro Samantha Gabriele", in località San Sosio. "A partire dal 24 aprile - si legge in una nota diramata dal Comune - gli ultraottantenni che ancora non sono stati vaccinati potranno contattare i propri medici di base che finora hanno aderito all'iniziativa (Marisa Martino, Alfredo Colucci e Giovanna Colantonio). Successivamente si procederà alla vaccinazione delle altre fasce d'età sempre previa prenotazione presso il proprio medico curante. Si ringraziano il dottor Alessandro D'Alessandro e la Imballaggi Piemonte Srl per la donazione di un defibrillatore».