Si è spento così, in una tiepida mattina di primavera, Mario D'Aguanno. Una terribile malattia lo ha strappato ai suoi cari, lui ha combattuto come un leone, fino alla fine. Era conosciuto da tutti, grande supporter della Banda Don Bosco, era sempre in prima fila durante ogni esibizione, il suo adorato figlio Angelo infatti ne fa parte. Non solo musica, anche calcio e tradizioni, Cassino gli scorreva nelle vene e lui era solito scambiare due parole con tutti.

Un uomo che si è sempre rimboccato le maniche davanti alle difficoltà che la vita, a volte, ci mette davanti. Un amore grandissimo per sua moglie e per quel figlio che lo ha reso sempre così orgoglioso, non solo con la musica, anche e soprattutto con i risultati nello studio. In questi giorni della settimana Santa non sarà possibile celebrare il funerale, ma semplicemente una benedizione nel pomeriggio a San Pietro. La Banda non potrà suonare, ma saranno lì, per lui, per onorare Mario.