Francesco Verde, trentatreenne di Ceccano, già noto alle forze dell'ordine, è finito di nuovo nei guai per droga. I carabinieri, dopo un attento e prolungato servizio di osservazione, giovedì mattina hanno fatto irruzione nell'appartamento dell'uomo. È scattata, quindi, la perquisizione domiciliare, dalla quale sono stati rinvenuti 8 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e pronta allo spaccio, circa mille euro frutto dell'illecita attività e due bilancini elettronici di precisione.

Ieri la convalida dell'arresto e il trentatreenne, difeso dall'avvocato Marco Maietta, è stato scarcerato con l'obbligo di firma. Il pubblico ministero aveva richiesto per Verde i domiciliari.

La ricostruzione
I carabinieri della locale Stazione, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, hanno arrestato l'uomo in flagranza di reato per "detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio". I militari hanno fatto il blitz nella sua abitazione scovando otto grammi di sostanza stupefacente, denaro (circa mille euro) e bilancini. La droga è stata posta sotto sequestro mentre l'uomo, al termine delle formalità di rito, è stato sottoposto al regime degli arresti domiciliari nella sua abitazione a disposizione dell'autorità giudiziaria. Ieri mattina si è svolta la convalida dell'arresto e per lui è stata disposta la scarcerazione con l'obbligo di firma.