È slittata l'autopsia sul corpo del trentanovenne sorano Alessandro Forletta, inizialmente prevista per ieri. A rallentare l'esecuzione dell'esame autoptico il tampone anti Covid che è stato eseguito sulla salma dell'uomo ritrovato senza vita venerdì pomeriggio in territorio di Balsorano. Ieri il medico legale ha eseguito una ricognizione esterna sulla salma, l'autopsia è prevista tra oggi e domani.

I familiari di Alessandro attendono che venga riconsegnata loro la salma del congiunto affinché la ditta di onoranze funebri "Santa Restituta" di Sora possa predisporre il funerale. In città si aspetta quel momento per salutare per l'ultima volta Alessandro, ricordato anche dal fratello Carlo come un uomo sensibile. "Ora voglio solo sperare, caro Alessandro, che il viaggio che hai deciso di intraprendere possa condurti in un posto dove la tua sensibilità sia un valore, dove i tuoi gridi d'aiuto silenziosi possano essere ascoltati e soddisfatti, questo mondo e questa società malata sono posti troppo spietati per quelli come te", ha scritto il fratello in uno struggente post.

Senza fine il dolore della mamma che non si dà pace per la scomparsa del figlio che viveva con lei nel quartiere di Pontrinio.
Giovedì scorso, intorno alle 13,30, Alessandro è uscito per l'ultima volta dal suo appartamento delle case popolari. Una lunga passeggiata a piedi, questo è quanto si deduce dalle registrazioni di una telecamera di un'abitazione privata in località Compre. Immagini che i carabinieri di Sora stanno analizzando per ricostruire le ultime ore di vita dell'uomo.