Nuovo incendio a pochi passi dalle acque rosse, in zona lungofiume Madonna di Loreto, in territorio di Sant'Elia. Il secondo a distanza di meno di 48 ore. Una zona "maledetta" da un punto di vista ambientale: la scoperta di acque di color ruggine la stessa per la quale è arrivata anche "Striscia la Notizia" e fiamme divampate in due giorni distinti, a poco dall'arrivo dell'inviato Mediaset, accompagnato dagli ambientalisti.
Nella tarda mattinata di ieri la segnalazione è stata lanciata da alcuni cittadini che hanno notato del fumo denso provenire dall'area ormai "balzata agli onori delle cronache".

Sono stati dei santeliani a inoltrare una segnalazione all'Ansmi Associaizone sanità militare italiana sezione di Frosinone, che ha allertato i vigili del fuoco. Immediato l'arrivo di volontari e polizia locale di Sant'Elia, poi alcuni secondi dopo di due mezzi dei vigili: le fiamme avevano già attinto un cumulo di sterpaglie e residui, accumulati dopo la pulizia dell'area. E con il vento, l'intera area (a circa 70 metri dai fanghi color ruggine) è stata messa a rischio.

Un lavoro immane, quello dei vigili del fuoco che non senza fatica hanno circoscritto il rogo e messo in sicurezza la zona. I volontari Ansmi hanno poi voluto ringraziare i cittadini per la fiducia offerta loro: la battaglia contro i roghi e ancor più contro i rifiuti dati alle fiamme in diverse zone del nostro territorio, va avanti da molto tempo, sempre con forza e determinazine. Solo due giorni prima un vasto rogo nella stessa zona e altri anche in viale Bonomi, Monterotondo e sulle sponde del Rapido.