Muore a circa ventiquattro ore da un intervento di routine, la procura apre un fascicolo. Dopo l'esposto della famiglia in procura, è stato disposto ieri mattina il sequestro delle cartelle cliniche e l'autopsia che, salvo impedimenti, dovrebbe aver luogo domani. Il dottor Alberto Panaccione, dentista in pensione di Cassino, molto noto e stimato è deceduto giovedì all'età di 72 anni all'ospedale Santa Scolastica di Cassino. Il professionista, come riferito dalla famiglia al sostituto Marina Marra che sta seguendo il caso, sarebbe stato sottoposto nella prima parte della giornata di mercoledì a un intervento all'apparato urinario ritenuto di routine.
A "basso rischio". E dopo l'itervento, almeno per le successive 24 ore, nulla avrebbe fatto presagire il tragico epilogo. Poi, nella serata di giovedì il tragico evento. 

L'esposto
Sono stati i suoi familiari a voler capire se la morte dello stimato professionista, molto conosciuto e apprezzato in città anche per le sue doti umane oltre che professionali, sia legata a un evento accidentale o a quale negligenza medica. Vogliono insomma accertarsi della reale causa del decesso. Per questo, per escludere qualunque possibilità, si sono rivolti alla procura della Repubblica di Cassino affinché vengano svolti gli accertamento del caso. Ieri mattina la dottoressa Marina Marra, incaricata della delicata vicenda, ha quindi disposto l'autopsia per fugare ogni dubbio. Con alta probabilità potrebbe essere eseguita già domani.

La comunità piange uno stimato professionista e una persona da tutti particolarmente amata, per la sua cifra umana che lo ha sempre contraddistinto. Davvero tanti e profondi i messaggi di cordoglio e la vicinanza espressa alla famiglia e in particolar modo alle figlie Azzurra e Cristina, a cui era molto legato.