Prosegue la scia dei consigli comunali in videoconferenza per il comune di Boville Ernica. Il gruppo Boville Bene Comune ha tempestivamente chiarito come le risposte ottenute in sede di dibattito non siano state esaustive. Pertanto i due consiglieri hanno riproposto in forma scritta diverse interpellanze.
In primis chiedendo delucidazioni sul servizio di trasporto scolastico, dalla sanificazione periodica all'incremento delle corse per garantire il corretto distanziamento nel rispetto delle vigenti norme. A destare preoccupazione anche le anomalie evidenziate dalla Corte dei Conti.

«Vorremmo essere edotti a riguardo, visto che anche la stessa Corte dei Conti ha richiesto il coinvolgimento dell'intero consiglio comunale nell'intento di fare informazione e trovare delle soluzioni. Chiediamo pertanto copia di tutta la documentazione che si sta inoltrando a tale organo controllore e per quanto concerne i crediti di dubbia esigibilità ed inesigibili che si trascinano nel bilancio comunale e che sono aumentati notevolmente negli ultimi due anni, oggetto di forte attenzione da parte della Corte dei Conti. Problematica tra l'altro già sollevata dal nostro gruppo nelle varie sedute consiliari in questi quasi tre anni di mandato.

Chiediamo una relazione dettagliata della composizione degli stessi e della modalità che si sta adottando o si intende adottare per la riduzione degli importi». Tra le criticità sollevate dai consiglieri Domenico Di Cosimo e Stefania Venditti anche la necessaria bitumazione dei tratti viari interessati dalla messa in posa della fibra, con il manto stradale ripristinato solo superficialmente. Problema che va a sommarsi allo status precario delle strade e alla mancata manutenzione ordinaria: disservizi che creano non pochi disagi alla viabilità. A non soddisfare il gruppo neanche la programmazione amministrativa «A che punto è la procedura di approvazione del piano artigianale? Sono anni che i cittadini aspettano per la realizzazione di piazzali e capannoni utili alle loro attività».

Non mancano poi preoccupazioni circa l'emergenza Covid-19. Se da un lato si invita l'ente ad informare tempestivamente riguardo la situazione corrente, dall'altro si chiede di monitorare la curva di contagio all'interno delle scuole, riservandosi la possibilità di chiudere i plessi in caso di diffusione massiccia. «Chiediamo di rispettare - si legge ancora nella nota- il protocollo previsto per il servizio di raccolta rifiuti, relativamente agli utenti con positività da Covid-19, abbiamo ricevuto segnalazioni di anomalie a riguardo, cosa tra l'altro, riscontrata personalmente anche da noi».