Visto il repentino peggioramento della pandemia anche in provincia di Frosinone, la Asl è scesa in campo prima rivolgendo a tutti un invito a collaborare per rispettare le misure di sicurezza anti Covid e, poi, diffondendo un vademecum al quale devono attenersi coloro che sono in quarantena o in isolamento domiciliare. Persone che, spiega la Asl, "devono rimanere in una stanza ad uso esclusivo e dotata di buona ventilazione, possibilmente servita da bagno dedicato, dormire da soli e limitare al massimo i movimenti in altri spazi comuni della casa
dove vi siano altre persone
Essere raggiungibili per le attività di sorveglianza attiva e deve misurare la temperatura corporea
due volte al giorno oltrechè nel caso si accorga di un aumento della temperatura.
Segnalare al proprio medico di medicina generale (MMG) o pediatra di libera scelta (PLS)
l'insorgenza di nuovi sintomi o le modificazioni significative dei sintomi preesistenti;
Rivolgersi al 118, informando anche il proprio MMG/PLS. in caso di insorgenza di difficoltà
respiratorie.
Mantenere arieggiati i locali che li ospitano
Mantenere una distanza di almeno un metro da altre persone ed evitare ogni contatto diretto (come
strette di mano, baci e abbracci)
Evitare il contatto diretto anche con altre persone sottoposte a isolamento domiciliare/quarantena.
(Le neo mamme possono allattare indossando una mascherina chirurgica ed eseguendo un'igiene
accurata delle mani prima di entrare in stretto contatto con il neonato).
Evitare di condividere con altre persone oggetti, quali asciugami, salviette, lenzuola, piatti, bicchieri,
posate, ecc. (gli oggetti da cucina possono essere lavati anche con il normale sapone e acqua calda.)
Rinunciare ad effettuare spostamenti o viaggi.
Indossare la mascherina chirurgica il più a lungo possibile e cambiarla ogni giorno.
In caso di intolleranza per la mascherina devono praticare misure di igiene respiratoria: coprire naso
e bocca usando fazzoletti quando starnutiscono o tossiscono, tossire e starnutire nel gomito.
(I fazzoletti dovrebbero essere preferibilmente di carta ed eliminati in un doppio sacco impermeabile posto in una pattumiera chiusa che non preveda contatto con le mani per la sua apertura (es. apertura a pedale); se i fazzoletti sono di stoffa, devono essere maneggiati con guanti e lavati in lavatrice a 60-90°C usando comune detersivo. Dopo l'uso del fazzoletto le mani devono
essere immediatamente e accuratamente lavate con acqua e sapone o frizionate con prodotto idroalcolico.)
Pulire con prodotti detergenti e successivamente disinfettare con prodotti a base di cloro
(candeggina) o alcol almeno una volta al giorno le superfici dei locali da loro utilizzati
Limitare il contatto con gli animali, analogamente a quanto si fa con le altre persone del nucleo
familiare, evitando la condivisione del cibo.
Evitare di ricevere visite fino al termine del periodo di confinamento obbligato a casa.
Provvedere a raccogliere tutti i rifiuti in un doppio o triplo sacchetto di plastica resistente, senza
operare la raccolta differenziata. Nello stesso contenitore per la raccolta indifferenziata devono
essere gettati anche i fazzoletti o i rotoli di carta, le mascherine, i guanti e i teli monouso;
Per lo smaltimento dei rifiuti prodotti dalle persone in isolamento domiciliare o quarantena è attivo
un apposito servizio pubblico di raccolta, che preleva i rifiuti esposti fuori dalle abitazioni, nel
contenitore dell'indifferenziata.