Dopo Torrice, ora preoccupa San Giovanni Incarico. Registrato un cluster in una casa di riposo con 4 operatori e 14 ospiti positivi. Si teme per la variante: inviati i tamponi allo Spallanzani. Stessa cosa per Torrice, dove da una settimana sono più di 60 i contagi, e ieri altri 5. Anche da qui come per alcune situazioni nel sud della provincia sono stai inviati i tamponi per le verifiche. Si sospetta che dietro l'incremento repentino di questi casi si possa nascondere la variante inglese o sudafricana.
Intanto salgono ancora i contagi. Per la terza volta in quattro giorni il numero dei nuovi positivi oltrepassa i 140. Crescono la media settimanale e il tasso di positività, ieri al 13,52%.
Le vittime
Dopo lo zero di venerdì, si contano quattro decessi per Covid. Si tratta di un uomo di 80 anni di Villa Santa Lucia, di un uomo di 93 anni di Arpino, di un uomo di 87 anni di Piedimonte San Germano e di un uomo di 68 anni di Pontecorvo. Sta per concludersi una settimana pesante da questo punto di vista: i decessi sono 19. Più di quelli delle ultime settimane, chiuse a 14 quella scorsa e a 15 la prima del mese. Prima ancora erano stati 20 a fine gennaio, 18 tra il 18 e il 24 gennaio, 19 tra l'11 e il 17 gennaio, 14 tra il 4 e il 10 gennaio e 13 a cavallo tra fine 2020 e inizio 2021. A febbraio le vittime sono 48, mentre dall'inizio dell'anno sono 112.
Il trend
Da martedì i contagi in Ciociaria non sono mai stati meno di 95. Anzi, negli ultimi undici giorni solo una volta - lunedì quando il numero di tamponi è basso - si è scesi sotto le 95 unità. Ciò testimonia una crescita della curva epidemiologica e un ritorno sui livelli di inizio gennaio. La settimana è destinata a chiudersi con una media giornaliera di positivi in tripla cifra: adesso sono 116,5 e, in valore assoluto, meno uno da 700. Chiudendo a questi livelli, rispetto alla passata settimana si registrerebbe un incremento dei contagi del 23,4%, rispetto a due settimane fa la crescita sarebbe del 33%. L'ultima volta di una settimana in tripla cifra media era stato dal 4 al 10 gennaio con 119,86 un dato in diminuzione rispetto ai sette giorni precedenti quando il valore si era attestato a 165. Da lì in poi, infatti, mai più la media giornaliera aveva superato le cento unità: 88,14 dall'11 al 17 gennaio, 82,57 dal 18 al 24 gennaio, settimana dalla quale è partita l'attuale risalita visti gli 87,14 contagi dal 25 al 31 gennaio, gli 87,57 dal 1° al 7 febbraio, i 94,42 della scorsa settimana.
A febbraio si contano 1.973 casi, destinato a sfondare per il quinto mese consecutivo il muro dei duemila positivi. La media è ancora sotto i cento con 98,65, ma in deciso rialzo negli ultimi tempi e in avvicinamento ai 101,42 casi giornalieri di gennaio, il migliore degli ultimi quattro mesi quando si è raggiunto perfino un livello di 219,6 a novembre.
I nuovi positivi
Nel bollettino di ieri si contavano 16 casi ad Alatri, 15 ad Isola del Liri, 14 a Sora, 13 a Monte San Giovanni Campano, 10 a San Giovanni Incarico, 9 a Frosinone, 7 a Ceccano, 5 a Cassino, Torrice e Veroli. Poi altri casi sparsi in 48 comuni. Osservato speciale sempre Torrice, che è stato a un passo dalla fascia rossa, e ora San Giovanni Incarico per un cluster in una casa di riposo con 14 ospiti più 4 operatori positivi. «Al momento - spiega il sindaco Paolo Fallone - i positivi all'interno della struttura sono 14, fortunatamente non destano particolari problemi di salute. Il direttore ha messo in atto le procedure Covid potenziando anche il numero di operatori così da fornire la massima assistenza e cura agli ospiti». Il sindaco è in contatto con la prefettura e si aspettano i prossimi sviluppi considerando che, in caso di necessità, sarà la Asl «a darci indicazioni mirate».
I timori sono amplificati dal fatto che la casa di riposo Regina Pacis (ex Madre Agnese) come la proprietà è anche a Colleferro. Le autorità sanitarie ora stanno valutando se può esserci stato interscambio di personale tenuto conto del fatto che ora Colleferro è zona rossa.
Il tasso
Cresce l'indice di positività, ieri al 13,52% contro il 12,53% e l'11,54% dei due giorni precedenti. Il top della settimana resta il 14,59% di mercoledì, ragion per cui la media si è attestata al 12,01% quasi un punto percentuale in più del periodo precedente, che ha avuto un tasso dell'11,13%, in linea con l'11,20% e l'11,19% delle due settimane passate. Febbraio è a 11,42%, dato in crescendo, che comincia a staccarsi dall'11,13% di gennaio. Questa settimana è andata cinque volte oltre l'11%, non capitava dal periodo a cavallo tra fine anno e inizio 2021 quando si arrivò a toccare punte del 24,6% il 31 dicembre e del 28,12% il 1° gennaio.
I guariti
Sono 83 i negativizzati ufficializzati ieri. Sono 11 a Ceccano, 10 a Sora, 5 ad Alatri e Frosinone, 4 a Cassino, Isola del Liri e Veroli, 3 a Torrice e poi tutti gli altri.