Prima la lite con il suo ex compagno dal quale si era separata, poi l'aggressione e il ferimento di una poliziotta. Vincenza Ferrante, 46 anni, di Frosinone è stata condannata a un anno e mezzo dal giudice monocratico del tribunale di Frosinone.
La condanna è stata pronunciata unicamente per le lesioni procurate all'agente di polizia, costretta a subire quattro interventi a un braccio a seguito dell'aggressione subita, mentre il compagno ha ritirato la querela.

Vincenza Ferrante, difesa dall'avvocato Andreina Ciotoli, non si era rassegnata alla fine della storia d'amore con il suo ex compagno. Nonostante fosse oggetto di un procedimento in corso per stalking, una sera di settembre del 2019 è andata alla ricerca del suo vecchio fidanzato. Alla fine lo ha trovato all'interno di un bar della parte alta di Frosinone. Ed è stato il pandemonio con il risultato che la donna è finita agli arresti domiciliari.

La donna - stando a quanto ricostruito dalla questura - avrebbe cominciato a insultare l'amico. Parole pesanti e toni sempre più concitati. Anche perché lui, che voleva passare qualche momento in relax, non ha per nulla gradito l'intrusione. Al che i presenti, temendo che la situazione potesse degenerare, hanno richiesto l'intervento delle forze dell'ordine. Ma la donna nemmeno all'arrivo degli agenti delle volanti si è placata. Ed è stato a quel punto che la frusinate ha cambiato obiettivo. E si è scagliata contro gli agenti.
A una poliziotta - stando alle accuse - ha sferrato un calcio, e poi ha strattonato anche il collega. Ad avere la peggio era stata la poliziotta, che ha subito la frattura di un braccio.

A quel punto gli agenti l'hanno accompagnata in questura. La donna venne arrestata e posta agli arresti domiciliari con le accuse di oltraggio, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale in attesa del processo. Processo che si è celebrato davanti al giudice monocratico Francesca Proietti che ha condannato la donna a un anno e sei mesi, dichiarando, invece, di non doversi procedere per la remissione di querela per il capo relativo ai rapporti con l'ex compagno.