Domattina ancora una volta le telecamere della Rai accenderanno i riflettori sul problema dei roghi nel Cassinate, soprattutto di rifiuti e materiale pericoloso. "Buongiorno Regione" sarà a Cassino a raccontare il mai dimenticato fenomeno dei roghi tossici, sottovalutato da molti ma non dagli attivisti dell'Ansmi che continuano in un'attività costante di prevenzione e di controllo del fenomeno.

Intanto a Caira ha avuto inizio una vera e propria nuova stagione ecologica. «Ci giungono notizie positive sul tema dello smaltimento delle potature mediante combustione all'aperto - fa sapere il presidente Asmi, sezione di Frosinone con sede a Cassino, Edoardo Grossi - Siamo soddisfatti che la nostra opera di sensibilizzazione, portata avanti in questi anni, al contrasto allo smaltimento illecito mediante combustione degli sfalci e delle potature , sopratutto di olivo, ha dato i suoi frutti.

Nella frazione Caira di Cassino, più di qualcuno ha acquistato il biotrituratore per lo smaltimento ecologico dei rifiuti vegetali. Se non altro avremo meno microgrammi di veleno nell'aria che, dalle ultime ricerche , sono molto alleati del virus Covid-19. È nostra intenzione fare un appello al neo ministro della Transizione ecologica anche per far ridurre i costi delle alternative verdi, come i biotrituratori e soprattutto il costo dei combustibili puliti. I cittadini al gas preferiscono utilizzare le biomasse essendo meno costose, bisogna invertire i costi se vogliamo seriamente una transizione ecologica. Ringrazio coloro che, pur con costi elevati, hanno deciso per un mondo più pulito».