Completato il sistema di videosorveglianza nel piccolo ma nevralgico centro della Valle dei Santi che mira a controllare il territorio e, soprattutto, a fungere da deterrente per ogni tipo di reato verso cose e persone. «Nei mesi scorsi abbiamo dato il via all'installazione di un sistema di videosorveglianza che è in grado di garantire un controllo costante del territorio comunale, accertare violazioni e infrazioni e fungere da deterrente. Migliorare la qualità della vita nel nostro paese significa anche investire nella sicurezza dei cittadini e far sì che ciascuno possa circolare liberamente e sentirsi al sicuro» ha commentato il sindaco Francesco Lavalle.

I precedenti
Non sono mancati infatti in paese gli atti di vandalismo che spesso hanno riguardato il laghetto del paese e le aree verdi contigue, ma anche i vicoli del centro. L'estate scorsa, il sindaco stesso scoprì la manipolazione di una cabina della pubblica illuminazione, che lui stesso poi ha aperto per riattivare l'interruttore, come raccontò, prima di sporgere formale denuncia contro ignoti presso la caserma dei Carabinieri di San Giorgio.

La scelta e le speranze
Intanto confidava che gli atti di vandalismo a San Giorgio a Liri finissero anche grazie all'installazione delle telecamere di videosorveglianza nei punti sensibili o di passaggio. Un deterrente, dunque, per cercare di evitare il ripetersi di episodi in paese. «Tre telecamere garantiscono anche la lettura della targa e coprono gli ingressi principali del paese, mentre le altre nove tengono sotto controllo le aree sensibili come il laghetto, la pista ciclabile, la piazza, il comune e le scuole» ha spiegato Lavalle.