"Un doppio cambio d'appalto alla Casa dello Studente di Cassino avvenuto senza il rispetto delle corrette procedure che ha causato, ad oggi, la perdita di lavoro per molte persone". A denunciarlo è l'Ugl Frosinone che chiede di fermare la procedura. Il cambio d'appalto riguarda i due comparti, quello del portierato e delle pulizie che erano gestite da una determinata società. I due servizi sono stati ora aggiudicati ad altrettante società diverse, la precedente ha licenziato i propri dipendenti e tutti i servizi, al momento, sono bloccati perché nel frattempo le nuove ditte non hanno assunto lavoratori: "Abbiamo immediatamente chiesto un incontro all'ispettorato territoriale del lavoro – sottolinea il Segretario Generale dell'UGL Frosinone Enzo Valente – scritto a Laziodisu e all'Università, segnalando le anomalie che hanno condotto al cambio d'appalto. Le procedure corrette non sono state rispettate così come neanche le relazioni sindacali.

Siamo pertanto sconcertati da quanto accaduto anche perché l'unico risultato scaturito da questa operazione è stato il licenziamento dei lavoratori". L'UGL annuncia una manifestazione per i prossimi giorni: "Faremo un sit in di protesta davanti la Casa dello Studente – spiega Valente – se entro l'inizio della prossima settimana non verrà trovata una soluzione per dare continuità d'impiego ai lavoratori e, di conseguenza, non interrompere servizi importanti come quello del portierato e delle pulizie".

Sul tema è intervenuto anche il segretario della Fisascat CISL Romano Pasqualitto: "Siamo stupiti di come Laziodisu e Regione possano permettere alle aziende di ricattare i lavoratori con contratti decurtati e con il prendere o lasciare. Chiamiamo alle responsabilità l'ente appaltante, e chiediamo un incontro urgente da tenersi il prima possibile".