Curve in discesa in provincia di Frosinone. L'unico valore in controtendenza è quello del tasso di positività, vale a dire il rapporto tra i nuovi casi e il numero di test (molecolari e antigenici) effettuati. È del 10,79%: 73 contagi su 676 tamponi effettuati.
L'andamento
Siamo nella settimana numero quarantanove dall'inizio della pandemia in provincia di Frosinone. Dal primo caso del due marzo 2020 sono trascorsi 340 giorni.
Nessun decesso nella giornata di ieri. E 55 persone negativizzate, cioè guarite dal Covid. A Sora 10 nuovi positivi e 3 negativizzati, a Veroli 7 casi e 6 guariti, ad Alatri 5 contagi e 1 negativizzato. Ceccano: 5 positivi e 3 negativizzati. Isola del Liri: 5 contagi e 2 guariti.
Quindi Arpino: 4 nuovi positivie 1 negativizzato. A Pontecorvo 4 casi e 6 guariti, a Ferentino 3 nuovi contagi e 2 negativizzati. Frosinone: 3 casi positivi e 4 guariti. A Monte San Giovanni Campano 3 contagi e 3 guariti. Negli altri Comuni 24 positivi e 24 negativizzati.
Il trend settimanale è il seguente: 34 nuovi casi il primo febbraio, 73 il due, 119 il tre, 73 il quattro. Per un totale di 299 contagi: la media è di 74,75 ogni ventiquattro ore. In diminuzione rispetto alle settimane precedenti. La quarantottesima settimana era andata così: 25 casi il venticinque gennaio, 83 il ventisei, 194 il ventisette, 79 il ventotto, 68 il ventinove, 71 il trenta, 90 il trentuno.
Media di 87,14. Questo l'andamento delle ultime settimane: 1,14 nella ventitreesima e nella ventiquattresima, 5,85 nella venticinquesima, 14,14 nella ventiseiesima. E 6,2 nella ventisettesima. Poi 5,57 nella ventottesima. E 2,28 nella ventinovesima, 14,14 nella trentesima. Nella trentunesima 15, nella trentaduesima 29,14. Proseguendo: 101,57 contagiati al giorno nella trentatreesima settimana, 183,28 nella trentaquattresima, 235,86 nella trentacinquesima, 292 (il picco) nella trentaseiesima, 224,28 nella trentasettesima, 225,71 nella trentottesima, 134,42 nella trentanovesima, 99,57 nella quarantesima, 106,28 nella quarantunesima, 106,28 nella quarantaduesima, 97,4 nella quarantatreesima. Mentre nella quarantaquattresima media di 165. Ancora: 119,85 nella quarantacinquesima, 88,14 nella quarantaseiesima, 82,57 nella quarantasettesima, 87,14 nella quarantottesima. Il 74,75 della quarantanovesima, seppur parziale, è un dato indicativo.
Trend e confronti
Queste le medie mensili dei contagi:13,8 casial giornoa marzo,7,63 ad aprile, 0,83 a maggio, 0,46 a giugno, 0,35 a luglio, 5,16 ad agosto, 7,43 a settembre, 113,8 a ottobre, quando i nuovi casi sono stati 3.528. Poi il boom a novembre, con 6.588 contagiati. Per una media di 219,66 ogni ventiquattro ore. A dicembre 3.468 contagi, per una media giornaliera di 111,87. In tutto il 2020 in provincia di Frosinone si sono registrati 14.681 contagi da Covid-19. E 266 decessi. A gennaio 2021, come detto, i contagi sono stati 3.144, per una media di 101,42. E 73 morti. Il dato mensile di febbraio coincide per il momento con quello dei primi quattro giorni della settimana numero quarantanove: 74,75. Comunque in diminuzione. Con i dati di ieri, arriviamo ad un totale di 18.125 casi positivi e 346 decessi in Ciociaria. In quattro mesi (ottobre, novembre, dicembre, gennaio) ci sono stati 16.993 dei 18.125 contagi totali, aggiornati.
Il 93,75%.
Sempre in quattro mesi 283 dei 346 morti in totale dall'inizio della pandemia. Vale a dire l'81,79%. A gennaio si sono registrate 73vittime in trentuno giorni.
Una media di 2,35 ogni ventiquattro ore. A dicembre 98 morti positivi al Sars-Cov-2. Per una media di 3,16 ogni ventiquattro ore. A novembre erano stati 100: media di 3,33 al giorno. A marzo erano stati 25, ad aprile 23, a maggio 2, a giugno 8. Poi zero morti sia a luglio che ad agosto, 1 a settembre e 9 ad ottobre. Il mese di febbraio 2021 è iniziato con 7 decessi in quattro giorni.
Media di 1,75 ogni ventiquattro ore.
Il peso delle ondate
La prima è durata dal due marzo al venti giugno. Fino ad allora in Ciociaria c'erano stati 679 contagiati e 52 decessi. Poi un periodo, che va dal ventuno giugno al ventinove settembre, nel corso del qualei contagiati sono stati 400 e i decessi 7. La seconda ondata è iniziata il 30 settembre. Da quel momento in Ciociaria ci sono stati 17.045 contagi e 287 decessi. Sul fronte dei contagi la seconda ondata è stata 25,10 volte superiore rispetto alla prima. Mentre per quanto riguarda i decessi, sono stati 5,51 volte maggiori.
Le traiettorie
Le persone che hanno contratto il virus in Ciociaria sono dunque 17.859. L'andamento è indicativo. Per superare i 1.000 casi ci sono voluti 209 giorni, dal due marzo al ventiquattro settembre. Per arrivare a 2.000 invece sono passati 24 giorni, dal venticinque settembre al diciotto ottobre. Poi, per oltrepassare i 3.000 casi, di giorni ne sono bastati 6, dal diciannove al ventiquattro ottobre. Ancora: da 3.000 a 4.000, appena 5 giorni, dal venticinque al ventinove ottobre. E da 4.000 a 5.000 soltanto 3 giorni: trenta ottobre, trentuno ottobre, primo novembre. Sono stati 4 i giorni per arrivare a 6.000: dal due al cinque novembre. 3 giorni per arrivare da 6.000 a 7.000: dal sei all'otto novembre.
Proseguendo, 5 giorni per arrivare e superare quota 8.000: dal nove al tredici novembre. E 5 giorni pure per oltrepassare i 9.000: dal quattordici al diciotto novembre.
Mentre da 9.000 a 10.000 sono trascorsi 3 giorni: dal diciannove al ventuno novembre. Infine, da 10.000 a 11.000 casi i giorni passati sono stati 7, dal ventidue al ventotto novembre. Da 11.000 a 12.000 di giorni ne sono trascorsi 10: dal ventinove novembre all'otto dicembre. Poi 9 giorni (dal nove al diciassette dicembre) per passare da 12.000 a 13.000 casi.
Infine,10 giorniperpassare da13.000 a 14.000contagi, vale a diredal diciassette al ventisette dicembre.
Mentre per arrivare a 15.000 casi di giorni ne sono trascorsi 7: dal ventotto dicembre 2020 al tre gennaio 2021. Quindi, 7 giorni pure per passare da 15.000 a 16.000: dal quattro al dieci gennaio. Poi 12 giorni per arrivare a quota 17.000 partendo da 16.000. Dall'undici al ventidue gennaio. E sempre 12 giorni per oltrepassare i 18.000 partendo da 17.000: dal ventitré gennaio al tre febbraio. Questa è la sequenza completa: 209-24-6-5-3-4-3-5-5-3-7-10. Quindi, 9-10-7-7-12-12.
Il fronte dei vaccini
Nel Lazio si viaggia verso quota 214.000 dosi di vaccino somministrate. Alle ore diciotto di ieri erano state 213.301, 5.775 delle quali nelle ultime ventiquattro ore. Il totale delle persone vaccinate (alle quali sono state somministrate le due dosi) erano 88.693 nel pomeriggio di ieri. Per quanto riguarda la Asl di Frosinone, sono state somministrate 16.233 dosi di vaccino. Poi c'è il versante delle prenotazioni degli over 80. Nel Lazio siamo intorno alle 185.000. Sempre alle diciotto di ieri il numero esatto era184.584. In provincia di Frosinone le prenotazioni sono state 11.047. Spiega l'assessore regionale Alessio D'Amato: «Nel Lazio abbiamo raggiunto e superato la quota delle 180.000 prenotazioni rivolte agli over 80, ovvero un anziano su duecirca ha già laprima e la seconda dose prenotata.
In appena quattro giorni si è raggiunto un risultato davvero importante. Abbiamo anche superato la quota delle 210.000 vaccinazioni somministrate complessivamente nel Lazio e sono oltre 88.000 le persone che hanno completato il percorso vaccinale».
Per quanto riguarda gli over 80, in provincia di Frosinone sono 39.387, nel Lazio 469.382. Bisogna sempre sottolineare che la vaccinazione avviene su base volontaria. L'inizio è previsto per lunedì 8 febbraio.
Saranno 89 i punti vaccinali suddivisi in tutte le Asl del Lazio. Possono prenotare anche i familiari: occorre inserire il codice fiscale, selezionare il punto di somministrazione e la prima data utile disponibile.
Possono prenotarsi tutti gli over 80, compresi coloro i quali compiranno gli anni nel corso del 2021. Prenotando la prima dose viene automaticamente prenotata anche la seconda: 72 ore prima verrà inviato un sms per ricordare l'appuntamento preso. È attivo un numero dedicato per l'assistenza telefonica alla prenotazione e per eventuali disdette: 06.164.161.841.
Numero attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle 19.30. E il sabato dalle 7.30 alle 13. Quindi un numero verde: 800.118.800. Sarà a disposizione per le persone over 80 anni con motivi accertati di non autosufficienza (attivo 7 giorni su 7 dalle ore 8 alle 20).
I dati raccolti verranno trasferiti alle Asl territorialmente competenti. Occorre stampare il promemoria della prenotazione, con il numero dell'appuntamento, la data e l'orario dello stesso. Bisogna presentarsi al punto di somministrazione, nel giorno e nell'orario dell'appunta mento, portando il promemoria della prenotazione e la tessera sanitaria. Per la prima somministrazione è possibile disdire o spostare l'appuntamento autonomamente dal sito. Per disdire o spostare l'appuntamento per la seconda somministrazione è invece necessario rivolgersi al Contact Center dedicato telefonando al numero 06.164.161.841.