L'impennata del mercoledì non fa eccezione. In 24 ore i nuovi positivi al Coronavirus crescono di 46 unità e toccano quota 119. Dall'inizio della pandemia superata la soglia dei 18.000 contagi. Si tratta della prima giornata delle ultime sette in tripla cifra. Nel conto ci sono anche un morto e 83 guariti. Risale al 14,65% anche il tasso di positività. Ieri intanto è stato un anno dall'arrivo in Ciociaria del direttore generale dell'Asl Pierpaola D'Alessandro.

L'impennata
Deciso balzo in avanti dei contagi, dunque, con la media della settimana che si rialza e arriva ora a 75,3. Anche se, grazie a un avvio di settimana soft, il valore medio resta al di sotto degli 87,14 della passata settimana e degli 82,57 di quella prima ancora.
La crescita di ieri fa il paio con gli altri mercoledì. Il 27 gennaio i casi erano 194, da 83 del giorno prima, peraltro unico valore in tripla cifra tra il 25 e il 31 gennaio. Mercoledì 20 i casi erano 134, anche in questo caso unico valore in tripla cifra della settimana, con un raddoppio rispetto ai 77 positivi del martedì. Un altro mercoledì, il 13 gennaio, aveva 102 contagi contro i 99 del girono prima e i 106 di quello dopo. Differenza più marcata per mercoledì 6 gennaio che, con i suoi 209 positivi, è risultato il peggiore del 2021. ù

All'epoca, la crescita fu da 146 a 209. Altri 209 casi si sono registrati il 30 dicembre con un incremento rispetto ai 142 delle 24 ore precedenti. Solo il 23 dicembre, invece, presenta un valore più basso con 96 rispetto a quelli dei giorni precedenti (139) e successivi (140 e 161). Il 16 dicembre toccava i 122 casi, anche se poi l'indomani se ne contavano 157. In questi otto mercoledì la media dei contagi è stata di 148,12 per un totale di 1.185 casi di Covid diagnosticati. Il picco settimanale, dunque, almeno da due mesi a questa parte sembra concentrarsi nella giornata di mercoledì.
Dal bollettino di ieri si evince che 12 casi sono stati accertati a Frosinone, Cassino e Ceccano, 10 a Pontecorvo, 9 ad Alatri, 7 a Ferentino, 5 a Veroli, 4 a Boville Ernica, Castelnuovo Parano e Isola del Liri. Seguono poi altri 40 casi sparsi.

Il decesso
Una sola la vittima di giornata. Si tratta di una donna di 99 anni di Cassino. I decessi di febbraio sono 7. Dall'inizio dell'anno sono 81. Anche il 29 gennaio si era registrata una sola vittima.
I guariti
Nel bollettino di ieri si hanno poi 83 negativizzati. I guariti provengono da Cassino 12, Ferentino 11, Frosinone e Pontecorvo 6, Alatri, Ceccano, Isola del Liri e Veroli 3. Più altri 39 sparsi per la provincia. Di questi paesi l saldo migliore è quello di Ceccano con più 9 tra negativizzati e positivi. Dall'inizio dell'anno si sono negativizzate 3.707 persone.
L'indice
Come per i positivi, deciso balzo in avanti anche del tasso di positività. Il rapporto tra casi scoperti e test eseguiti è il più alto degli ultimi cinque giorni con il 14,65%. Solo a metà della scorsa settimana, mercoledì e giovedì con, rispettivamente, il 17,73% e il 15,04% si è avuto un dato maggiore. Poi è seguito il 9,35% del 29 gennaio, l'8,14% del 30 gennaio, l'11,64% del 31 gennaio, l'11,40% del primo del mese, il 7,49% del 2 febbraio. La media di febbraio è dell'11,18%, in linea con l'11,13% di gennaio.

I vaccini
Continua a crescere il numero degli over 80 prenotati alla vaccinazione. Dopo i 665 del primo giorno, i 5.959 di martedì alle 20, in 24 ore se ne sono aggiunti 3.491. Si contavano 8.637 prenotati su 158.672 nel Lazio alle 15, 8.820 su 160.629 un'ora dopo, 8.959 su 162.374 alle 17, 9.177 su 164.456 alle 18, 9.321 su 166.279 alle 19 e 9.450 su 167.833 alle 20.
Per quanto riguarda le vaccinazioni eseguite, ieri sera la Asl di Frosinone ha raggiunto quota 15.938 (più 593), sempre quarta in tutta la regione. Nel Lazio sono 207.444 di cui 6.217 solo mercoledì.

Ieri mattina, intanto, si sono vaccinati contro il Covid tutti gli ospiti e gli operatori della Casa di riposo e della Casa della fraternità di Veroli. «Un piccolo passo ma importante verso la normalità che ci permetterà di vivere serenamente i prossimi mesi. Una bellissima notizia che siamo felici di condividere con tutti!», commentano dalla struttura.