Sono 166 i positivi totali contemporanei. Aggiornati a ieri, chiaramente. L'effetto zona gialla si è sentito. Subito dopo le vacanze natalizie la città di Cassino era arrivata anche a 350 contagi contemporanei. Una curva che sale e che scende in base alle restrizioni. «È così», dice il primo cittadino che, come tutti i colleghi, riceve le note ufficiali della Asl sui nuovi positivi e sul totale. E proprio a voler parlare ancora di numeri, dall'inizio della pandemia si contano a Cassino 1.708 contagi, 28 deceduti e 1514 negativizzati. Numeri che danno le proporzioni del fenomeno nella città mentre il paragone con altri periodi racconta una trama diversa, quella legata alle varie norme in corso. Difficile la convivenza con il Covid tra la voglia di recuperare la normalità e la responsabilità personale e collettiva di evitare forme di contagio.

«Dopo le vacanze eravamo ritornati ai 350 positivi contemporanei, questo per l'effetto pre natalizio e il periodo delle vacanze che avevano incrementato notevolmente i contatti e di conseguenza sono aumentati i positivi. Dopo le chiusure, da metà gennaio, sono nuovamente scesi. Spero che con queste riaperture la curva non torni a salire, ci saranno piu occasioni di contatto e la preoccupazione c'è. Ripeto sempre di fare attenzione e di essere responsabili, anche se attualmente abbiamo un numero basso di positivi contemporanei sul territorio comunale. Il problema c'è e notiamo una curva che sale e che scende a seconda di aperture e chiusure. Ha un andamento ciclico. Per questo bisogna stare attenti per sé e per gli altri». Ed questo è il monito che arriva da più parti. Massimo rispetto delle norme per la tutela di tutti.