Prosciolto il sindaco di Belmonte Castello Antonio Iannetta. Il primo cittadino era stato indagato per colposa violazione dei doveri di vigilanza dopo un incidente avvenuto in una struttura sanitaria tre anni fa: una caduta accidentale dal terzo piano di una comunità per persone in difficoltà a Belmonte.

Queste, secondo i carabinieri, le cause che portarono alla morte di Rocco Iannotta, pensionato di 59 anni originario di Posta Fibreno. All'arrivo sul posto dei militari dell'Arma e del 118 non c'era già più nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nell'impatto con il suolo dove è rimasto immobile nel suo vestito elegante: stava festeggiando, insieme agli altri ospiti della struttura, l'Epifania.

L'indagine coinvolse il sindaco come amministratore unico della struttura. Il suo difensore, l'avvocato Sandro Salera, ha dimostrato la sua innocenza per l'assenza del nesso di causalità tra la morte del paziente e la violazione delle norme di comportamento dei responsabili della struttura. Il gup, accogliendo la tesi difensiva dello studio Salera, ha archiviato il procedimento.