Arrivano 14 volontari tra i 18 e 28 anni del servizio civile, accolti i progetti della giunta Natalia. Saranno impiegati presso strutture pubbliche comunali d'utilità culturale e sociale. In particolare sono stati approvati e finanziati i progetti "Tra le righe" ed "Anagni Solidale": il programma di "Tra le righe" è quello della promozione e valorizzazione del territorio anagnino con la disponibilità di 10 posti da volontario presso la biblioteca comunale e la Pro loco della città dei papi; il programma di "Anagni Solidale" è quello dell'assistenza ai disabili con la disponibilità di 4 posti da volontario al Centro diurno comunale "Ivan Roiati".

«Questa è una grande vittoria per l'amministrazione del sindaco Daniele Natalia che nel Servizio Civile ha sempre creduto e per tutti i giovani della nostra città», afferma il consigliere subdelegato a bandi e finanziamenti e politiche giovanili Davide Salvati. Dopo due anni Anahni è stata inserita nella procedura. «Per anni, Anagni era stata "maglia nera" della Provincia di Frosinone e del Lazio ora daremo impiego a 14 giovani volontari». «Un ringraziamento dovuto va a quanti, dentro e fuori dal Comune, hanno lavorato nel corso di questi anni al progetto del Servizio Civile Universale di Anagni».

Anche il sindaco Daniele Natalia esprime soddisfazione. «Per noi aver portato il servizio civile universale ad Anagni è una vittoria e dimostra il grande lavoro fatto sulle politiche giovanili dal consigliere Salvati». «Lo dico - e lancia una stoccata - non a fronte delle critiche pretestuose che ci sono state mosse dalla minoranza senza neanche aspettare i risultati definitivi e senza conoscere a fondo i meccanismi, ma perché auspico che una rinnovata stagione di collaborazione tra istituzioni, mondo del lavoro e giovani generazioni nel nome del volontariato possa essere considerata un beneficio e fatta propria da tutta la città, oltre i colori politici». «I servizi sociali e quelli culturali sono quelli che, nell'ambito del terzo settore, meritano di essere valorizzati e necessitano di "menti e braccia" per proseguire la loro opera; è per questo che al momento di presentare i progetti optammo per il Centro Diurno Comunale, per la Biblioteca Comunale e per la Pro Loco».