Resta tuttora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale San Filippo Neri di Roma il quarantenne, un cuoco del capoluogo, rimasto coinvolto nel terribile incidente che si è verificato mercoledì sera sull'A1 e in cui ha perso la vita il figlio della sua compagna, il ventenne Alesandr Kuchryavyy, di origine ucraina residente a Frosinone.

Oggi sarà effettuata l'autopsia sul corpo del ragazzo.
La notizia dell'incidente mortale ha scosso familiari e amici della vittima e della coppia. I tre erano in viaggio sull'autostrada del Sole quando per cause al vaglio della polizia intervenuta per i rilievi, è avvenuto lo scontro, tra Valmontone e San Cesareo, in direzione Nord, con un'Alfa Romeo Giulietta guidata da un uomo originario del Potentino.

Per il giovane, purtroppo, non c'è stato nulla da fare.
Inutili i tentativi di soccorso da parte del personale medico intervenuto. La dinamica dell'incidente è al vaglio degli agenti della polizia. La famiglia della vittima e il compagno della madre rimasto gravemente ferito si sono affidati all'avvocato Alessandro Petricca.

I feriti
Feriti oltre al frusinate anche la compagna, madre della vittima e il conducente dell'Alfa Romeo. Ma a preoccupare maggiormente sono state da subito le condizioni del ciociaro. Per lui i medici hanno disposto il trasferimento in una struttura più attrezzata per le cure del caso. È stato accompagnato all'ospedale San Filippo Neri in codice rosso.