L'inserimento in zona arancione per 12 regioni, ancora da confermare dopo il monitoraggio della cabina di regia, andrebbe ad allungare la DaD ulteriormente per quei territori, posticipando ancora il ritorno in classe in presenza per le superiori. In zona arancione è previsto l'accesso automatico per quei territori a rischio alto: al momento, secondo l'ultimo monitoraggio della cabina di regia – riportato ieri da Speranza nelle comunicazioni alla Camera – 12 regioni e province autonome sono ad alto rischio, 8 sono a rischio moderato di cui 2 in progressione a rischio alto e una sola regione è a rischio basso.
Al momento, verso l'area arancione per "rischio alto" sono Emilia-Romagna (già attualmente in zona arancione), Friuli Venezia-Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia (già attualmente in zona arancione), Marche, Piemonte, Trentino Alto Adige, Puglia, Umbria e Veneto (già attualmente in zona arancione). Anche Calabria e Sicilia verso la conferma. Si attendono i nuovi dati.