Il sindaco Piero Sementilli replica al consigliere Tonino Carlesi sulla questione Tari. «La realtà dei fatti è molto diversa da quella che il consigliere Carlesi vorrebbe fare apparire - esordisce il primo cittadino - Infatti, se è vero che il piano presentato dall'attuale gestore è di 778.919 euro, con un incremento di 146.402 euro, è altrettanto vero che le cifre si riferiscono al 2018 e che si tratta semplicemente di una dichiarazione dovuta dei costi reali sostenuti dal gestore in quell'anno. Il Comune quindi, non deve corrispondere al gestore l'incremento dei costi.

Infatti, l'ente ha già liquidato la cifra, come previsto da contratto. Inoltre, è il caso di ricordare che questa Amministrazione, appena insediata, ha incaricato gli uffici per avviare le procedure della nuova gara relativa alla raccolta e allo smaltimento dei rifiuti, che sta andando avanti nonostante le difficoltà create dall'emergenza sanitaria, che di fatto aveva bloccato anche le gare pubbliche. È bene evidenziare che questa Amministrazione ha avuto la capacità e la fermezza di garantire sempre il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, attuando con determinazionegli atti necessari a tal fine, senza gravare ulteriormente sui cittadini».

Quindi, Sementilli chiarisce: «Tornando al piano economico-finanziario, approvato nell'ultimo Consiglio, Carlesi afferma giustamente che per il 2021 si prevede un aumento della Tari dell'1,6%, dovuto però ai normali aumenti maturati nell'arco di dieci anni. Ma si guarda bene dall'evidenziare che la tariffa rimane in ogni caso molto al di sotto rispetto a quelle dei Comuni limitrofi e non. Nello stesso Consiglio comunale sono state approvate anche importanti variazioni al bilancio per contributi di circa 60mila euro per l'assistenza alle famiglie in difficoltà a causa dell'emergenza Covid; altri 11.984 euro di fondi regionali per la fornitura di libri di testo; 8.872,74 euro quale contributo della Presidenza del Consiglio regionale per attività legate alle feste natalizie. Stiamo lavorando con forte senso di responsabilità e lasciamo ad altri la politica sterile»