La giunta comunale, durante l'ultima seduta dello scorso dicembre, ha operato tenendo soprattutto presente il momento di grave difficoltà che il paese sta vivendo. L'esecutivo, infatti, ha accertato la giacenza, nelle casse comunali, di un'importante somma pari a 10.936,69 euro, inizialmente destinata ad interventi di sostegno economico alle famiglie in difficoltà. Il Comune aveva concesso ai cittadini che ne avessero fatto richiesta, i buoni per l'acquisto di beni alimentari, farmaceutici o di prima necessità. All'Amministrazione civica, inoltre, era giunta lo scorso 18 novembre 2020, una nota presentata da don Italo Cardarilli, in qualità di responsabile della Caritas parrocchiale di Amaseno, con la quale si chiedevano «generi alimentari di prima necessità, da destinare alle famiglie bisognose e in difficoltà economica del Comune, a causa della emergenza sanitaria che ha colpito l'Italia».

Ritenendo meritevole di attenzione la richiesta della Caritas parrocchiale, la Giunta si è attivata per provvedere ad un intervento di natura solidale. Pertanto, ha chiesto al responsabile del Primo servizio di effettuare una ricerca di mercato tra i commercianti di generi alimentari e di prima necessità per individuare i prezzi più vantaggiosi. L'obiettivo è quello di acquistare i beni richiesti dalla Caritas locale, un'esigenza particolarmente gravosa in un periodo di crisi economica diffusa. L'amministrazione Como si è impegnata, quindi, mettendo a disposizione la somma di 5.000 euro, che verranno prelevati dai fondi residui che il Comune ha ricevuto per far fronte all'emergenza causata dal Covid-19. Quindi, i beni indispensabili e i generi alimentari verranno distribuiti alle persone e alle famiglie bisognose del paese di concerto con i volontari della Caritas.