Tasso di positività tra l'11 e il 13% in Italia e nel Lazio.
Questa la situazione nel Lazio, secondo il consueto punto dell'assessore regionale alla Sanità Alessio D'Amato: «Su oltre 15.000 tamponi nel Lazio (+2.285) si registrano 2.007 casi positivi (+288), 37 decessi (-35) e 1.512 i guariti. Aumentano i casi che tornano sopra quota 2.000, mentre diminuiscono i ricoveri, i decessi e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 13%, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende a 5%. I casi a Roma città tornano a quota 900. Il valore Rt sale, ma rimane di poco sotto l'1. Prevediamo un peggioramento della curva. Oggi abbiamo un'onda che si alza come era prevedibile ed occorre massimo rigore e cautela».
Quindi i numeri del contagio: «Nella Asl Roma 1 sono 503 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano sei decessi di 48, 49, 68, 71, 78 e 79 anni con patologie. Nella Asl Roma 2 sono 235 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Centotré sono i casi su segnalazione del medico di medicina generale. Si registrano dodici decessi di 62, 66, 72, 73, 76, 80, 81, 82, 85, 87, 89 e 94 anni con patologie. Nella Asl Roma 3 sono 230 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Otto casi sono ricoveri.
Si registrano quattro decessi di 66, 78, 80 e 96 anni con patologie. Nella Asl Roma 4 sono 56 i casi nelle ultime 24h e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Nella Asl Roma 5 sono 125 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso 92 anni con patologie. Nella Asl Roma 6 sono 207 i casi nelle ultime 24 ore e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 77, 79, 82, 85 e 92 anni con patologie. Nelle province si registrano 651 casi e sono nove i decessi nelle ultime 24 ore. Nella Asl di Latina sono 312 i nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registrano cinque decessi di 68, 74, 92, 97 e 98 anni con patologie.
Nella Asl di Frosinone si registrano 209 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio, contatti di un caso già noto o con link familiare. Si registrano tre decessi di 56, 75 e 87 anni con patologie (ma uno è della provincia di Latina, ndr). Nella Asl di Viterbo si registrano 44 nuovi casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto. Si registra un decesso di 86 anni con patologie. Nella Asl di Rieti si registrano 86 casi e si tratta di casi isolati a domicilio o con link familiare o contatto di un caso già noto».
In Italia si contano 548 morti e 20.331 positivi su 178.596 tamponi analizzati con un indice di positività che si attesta all'11,38%. I decessi totali dall'inizio dell'emergenza sono 76.877, mentre i guariti sono 1.556.356 su poco di 2,2 milioni di casi analizzati. Gli attuali positivi sono 568.712 di cui 91.299 in Veneto, 77.766 nel Lazio e 76.343 in Campania.
In isolamento domiciliare ci sono 542.967 persone, mentre in ospedale ci sono 23.174 ricoveri ordinari (3.424 in Lombradia, 2.843 nel Lazio e 2.773 in Piemonte) e 2.571 ricoveri in terapia intensiva (471 in Lombardia, 343 nel Veneto e 306 nel Lazio) con 183 nuovi ingressi.
L'incremento di ieri vede, come sempre, il Veneto davanti a tutte le altre regioni italiane con 3.638 davanti alla Lombardia con 2.952 e al Lazio 2.007, le uniche oltre i duemila casi. Poi Sicilia a 1.692, Puglia a 1.581, Emilia Romagna a 1.576, Campania a 1.366, Piemonte a 1.163 tra le regioni sopra i mille. A chiudere la classifica Valle d'Aosta a 26 e Mlise a 27, le uniche sotto quota duecento.