Una nuova scuola nel capoluogo, costruita secondo elevati standard di sicurezza strutturale, costruzione ecologica, performance energetica, innovazione tecnologica e rispetto per l'ambiente, con una capienza di mille studenti, con conseguente razionalizzazione dei servizi, incremento della qualità dell'offerta didattica e notevole risparmio economico derivante dalla dismissione di alcuni onerosi contratti di locazione.

È un traguardo storico quello raggiunto dalla Provincia di Frosinone nel settore dell'edilizia scolastica: per la prima volta, infatti, l'ente di Piazza Gramsci farà ricorso al "Concorso di Progettazione".
La determina è stata pubblicata ieri sull'albo pretorio dell'Ente: il termine ultimo per la presentazione delle proposte progettuali è fissato al 15 febbraio 2021. L'importo complessivo dei lavori ammonta a 9.500.000 euro con fondi ottenuti dal Miur.

La soluzione ipotizzata prevede di utilizzare i terreni limitrofi e compresi tra l'attuale sede del Provveditorato agli Studi e quella del Conservatorio di Musica "Licinio Refice" ed è intenzione della Provincia realizzare, all'interno di questo spazio, un collegamento viario tra viale Olimpia e via Michelangelo unitamente alla necessaria dotazione di zone da destinare alla fruizione pubblica, quali aree per il verde e parcheggi.

«Il lavoro e l'impegno dell'Amministrazione provinciale in tema di edilizia scolastica – commenta il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – sono da sempre al centro dell'agenda amministrativa dell'Ente. Neanche il periodo più critico dell'emergenza ha fermato i tanti interventi messi in campo per dotare il territorio di scuole moderne, sicure e all'avanguardia. Il 2021 resterà nella storia della nostra Provincia per un obiettivo che ci rende particolarmente orgogliosi: dotare la città capoluogo di un nuovo edificio scolastico che sarà costruito secondo i criteri più elevati di progettazione e attraverso una procedura mai utilizzata prima».