Tragedia di Capodanno ad Isoletta d'Arce: muore il quarantenne Rocco Di Ruzza. Un improvviso malore potrebbe aver stroncato la vita del quarantenne mentre festeggiava la fine dell'anno in casa di un amico con altre due persone, tutte residenti nel circondario.
Una morte improvvisa, sulle cui cause indaga la procura di Cassino, che ha lasciato tutti costernati. Rocco era molto conosciuto a Isoletta dove aveva gestito il bar-pizzeria di famiglia. L'altra notte il quarantenne si trovava in una casa della zona con tre amici con i quali avrebbe dovuto salutare in allegria il 2020. Poi la tragedia.
I soccorritori del 118, chiamati dagli amici dell'uomo, non hanno potuto fare nulla per rianimarlo: Rocco era già morto. La salma è stata sequestrata e sarà sottoposta all'esame autoptico probabilmente lunedì.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che all'alba hanno perquisito l'abitazione alla ricerca di sostanze che potrebbero aver provocato il decesso dell'uomo.
Ma, stando a quanto trapelato, la perquisizione avrebbe dato esito negativo.
Il proprietario della casa si è affidato all'avvocato Nicola Ottaviani per tutelare la sua posizione. Non è escluso che possa essere iscritto sul registro degli indagati con qualche ipotesi di reato. Sarà l'autopsia a stabilire le cause del decesso, l'orario e le circostanze in cui è avvenuto. Sarà importante anche per capire quanto tempo è trascorso dal malore alla richiesta d'intervento dei soccorritori e all'arrivo di questi ultimi.
La notizia dell'improvvisa scomparsa del quarantenne si è subito diffusa ieri mattina a Isoletta segnando tristemente l'inizio del nuovo anno. Rocco Di Ruzza era amico di tutti, ottimo pizzaiolo ma anche abile barista; aveva una bambina, avuta dall'ex compagna, cui era molto legato. Tanti i messaggi di cordoglio e di affetto postati ieri sui social network dai suoi amici per cercare di confortare mamma Rosa e a papà Gino.