La Provincia di Frosinone ha chiesto al presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, di procedere alla «dichiarazione dello stato di calamità per il territorio provinciale per le violenti, persistenti ed abbondanti piogge (cadute tra il 6 e il 9 dicembre scorsi) che hanno causato allagamenti, smottamenti, esondazioni, crolli di muri, dissesti dei tracciati stradali e danni diffusi sia a beni pubblici che privati, con particolare riferimento alla pubblica viabilità, all'agricoltura, alle abitazioni private ed agli esercizi pubblici».
Stando ad una prima stima elaborata dagli uffici dell'Amministrazione provinciale, si parla di danni per almeno 170.000 euro relativi agli interventi in somma urgenza e di 3.763.000 per quelli non in somma urgenza aggravatisi in ragione del nubifragio che ha colpito la Ciociaria.
«Nella giornata di domenica 6 dicembre 2020 - si legge nell'atto firmato dal presidente Antonio Pompeo - e per i tre giorni successivi il territorio provinciale è stato interessato da un violento nubifragio che ha provocato allagamenti, smottamenti, frane, crolli di muri, colate di fango su varie strade di competenza, causando danni a cose, coltivazioni nonché alle strutture pubbliche e private».
«La straordinarietà di tale evento - si legge ancora nel decreto - oltre a creare ingentissimi danni materiali ha messo in serio pericolo l'incolumità pubblica e privata, infatti la pioggia eccezionale caduta in poche ore ha causato smottamenti su gran parte del territorio provinciale, inondando abitazioni private, auto parcheggiate, edifici pubblici. In conseguenza di tali avverse condizioni atmosferiche, il Settore Viabilità ha posto in essere tutte le azioni e provvedimenti atti a tutelare la pubblica e privata incolumità, gestendo e coordinando i primi interventi esecutivi riferiti allo stato di emergenza, effettuando diversi sopralluoghi, richiedendo l'intervento di macchine operatrici per lo sgombero di strade e rimozione fango dovuti agli smottamenti».
«Dalle relazioni tecniche redatte dai Responsabili di Servizio manutenzioni stradali di varie Aree, si evince la constatazione e quantificazione dei danni ai beni del demanio provinciale e, al fine di prevenire pericoli per la pubblica incolumità, sono in corso affidamenti a ditte per il ripristino delle strutture danneggiate e messa in sicurezza».
Considerata la straordinarietà e gravità dell'evento la Provincia «non può prescindere dall'intervento di aiuti regionali, mediante la richiesta di dichiarazione dello stato di emergenza per calamità naturale» e ritiene «pertanto doveroso e opportuno intraprendere tutte le azioni necessarie presso le Autorità competenti per il riconoscimento, in considerazione dell'eccezionale evento atmosferico, dello stato di emergenza e conseguente adozione di provvedimenti urgenti e straordinari».