Sono stati 8.913 i nuovi casi di Covid ieri in Italia, su 59.879 tamponi eseguiti. Per un tasso di positività del 14,88%, in aumento rispetto a sabato (12,8%). I decessi sono stati 305, mentre sabato le vittime erano state 261. Dall'inizio della pandemia in Italia più di 2 milioni di persone hanno contratto il virus Sars-CoV-2. Da febbraio 71.925 vittime. Nel Lazio su quasi 10.000 tamponi (-779 rispetto al giorno precedente) si sono registrati 977 casi positivi (-146). Ma anche 817 guariti. I decessi sono stati 16: rispetto al giorno precedente 8 in meno.

L'assessore regionale alla sanità Alessio D'Amato ha detto: «Diminuiscono i casi e i decessi, mentre aumentano i ricoveri e le terapie intensive. Il rapporto tra positivi e tamponi è al 9%». Ma ieri è stato anche il giorno dell'inizio delle vaccinazioni. D'Amato ha sottolineato: «Claudia Alivernini la prima vaccinata in Italia e simbolo dell'avvio della campagna di vaccinazioni all'Istituto Spallanzani a sua volta ha eseguito la vaccinazione alla dirigente delle professioni infermieristiche, Alessia De Angelis: un gesto altamente simbolico e un grande spirito di abnegazione per il proprio lavoro.

Claudia non ha avuto alcuna reazione avversa e ha subito voluto riprendere l'attività. Gli operatori sanitari che si vaccineranno nel Lazio nei prossimi tre giorni saranno a loro volta vaccinatori per i loro colleghi e Claudia è il simbolo di questa campagna che sta riscuotendo una grande adesione tra tutto il personale sanitario di Roma e della nostra Regione sempre in prima fila nel contrasto al Covid-19».