Ricercato in tutta Italia, arrestato a Cassino. Gli agenti della Polizia ferroviaria di Cassino hanno fermato e arrestato un quarantenne rumeno già destinatario da un ordine di cattura per reati contro la persona.

L'uomo era già ricercato e durante il servizio di vigilanza a bordo di un treno intercity-notte, alla stazione di Villa San Giovanni, hanno fatto scattare le manette. Lo avevano già identificato ma hanno voluto attendere l'ultimo tassello investigativo che mancava: l'uomo, dal controllo in banca dati, oltre a vari precedenti, aveva in atto un ordine di carcerazione.

L'arrestato, dopo gli accertamenti, è stato condotto nella Casa di reclusione di Paola. Verifiche costanti, quelle poste in essere dagli agenti cassinati e dal compartimento Polfer del Lazio.

«Due arresti, 7.900 persone controllate, 14 indagati, 488 pattugli impegnate nelle verifiche, 76 a bordo» fanno sapere dal compartimento per il Lazio. Ben dieci le contravvenzioni elevate: questo il bilancio dell'attività della Polizia ferroviaria del Compartimento per il Lazio nella settimana scorsa.

«Controlli intensificati con l'operazione "Rail safe day" (una giornata di prevenzione straordinaria della Polizia ferrovia promossa su scala nazionale dal servizio Polizia ferroviaria). Migliaia di persone controllate, centinaia di bagagli ispezionati, 85 le stazioni interessate compresa quella di Cassino con 153 gli operatori della Polfer impegnati a prevenire e contrastare comportamenti impropri e anomali e l'indebita presenza sulla sede ferroviaria, spesso causa di incidenti» continuano dal Compartimento.

L'altro arresto ha riguardato un cittadino liberiano di 23 anni arrestato dagli agenti del settore Operativo di Roma Termini, per detenzione ai fini spaccio di sostanze stupefacenti, indagato in stato di libertà per false dichiarazioni sull'identità personale.