I primi protagonisti del nuovo progetto dei Servizi sociali sono un padre e la sua bimba, una storia tra lacrime e sorrisi. Una storia raccontata proprio da Silvia Crolla, da anni alla scrivania per aiutare famiglie e genitori.
«Era il 2015 quando il signore entrò per la prima volta nella mia stanza. Sul suo volto teso trasparivano smarrimento e timore, sentimenti che spesso attanagliano l'animo delle persone costrette a varcare la soglia dei Servizi sociali.

Quell'uomo di mezza età, dal corpo esile nascosto in un maglione troppo grande indossato con tanta mestizia, si sedette di fronte a me e, rifuggendo ogni sguardo, sussurrò tutto d'un fiato: "Non ce la posso fare. Da una settimana mia moglie è scappata con un altro. Ha abbandonato me e nostra figlia di 13 anni. Sono disperato, non so a chi rivolgermi. Aiutatemi"». La vita ha preso una piega inaspettata e una strada nuova.