Colleghi carabinieri ed estimatori in cattedrale ieri pomeriggio per l'addio al brigadiere capo Carmine Leone. Il cielo grigio e piovigginoso ben si è adattato all'atmosfera di profonda tristezza, nel primo pomeriggio di ieri, per la cerimonia funebre del bravo sottufficiale dell'Arma morto per Covid e "patologie pregresse", come dall'orrenda dicitura ormai consueta per le vittime della pandemia.

Militari provenienti dai comandi vicini, oltre che dal Comando Stazione locale e dal Comando Compagnia.
Non sono mancati ufficiali superiori, già in servizio ad Anagni, venuti dalla Capitale per testimoniare stima e vicinanza alla famiglia. A salutare la vedova ed il figlio trentenne anche il sindaco Daniele Natalia ed alcuni amministratori.