E' straripato appena due giorni fa e ora più che mai è il "principale sorvegliato speciale". Il fiume Gari ha tenuto in apprensione tutta la notte le due squadre di protezione civile in azione, come pure il Rapido. Il primo è davvero al limite, se dovessero continuare le precipitazioni potrebbero verificarsi le inondazioni di domenica mattina. Per questo anche il sindaco Enzo Salera è appena arrivato sul posto per vedere da vicino la zona più critica della città.

Ma il "nemico" potrebbe essere dietro ogni angolo. Vento e pioggia non si arrestano e la situazione è estremamente delicata. Il Rapido è a poche decine di centimetri dagli argini. Sia lungo la pista ciclabile che nel tratto automobilistico l'acqua è lì, minacciosa verso l'asfalto. Il ponte dell'area San Pasquale è un altro campanello d'allarme che tiene con il fiato sospeso. Il Coc (Centro Operativo Comunale), attivato d'urgenza ieri sera, continua a lavorare senza fermarsi, nonostante la Festività.