Il format si chiama "Messa in sicurezza dei plessi scolastici". È il progetto dell'amministrazione comunale con il quale si intende avviare un'ampia attività di messa in sicurezza degli edifici scolastici ubicati nel proprio territorio. Nel progetto confluirà un contributo di Acea di 12.200 euro per iniziative di pubblica utilità. Il gestore del servizio idrico, infatti, si legge nell'accordo sottoscritto con il Comune di Frosinone, «esercita le proprie attività di core business – acqua, energia ed ambiente - con un forte spirito di radicamento sul territorio, pertanto ha sempre curato con particolare attenzione i rapporti con il mondo dell'arte e della cultura, supportando eventi ed attività di tipo culturale ed artistico, in grado di accrescere il senso di vicinanza della società civile al contesto sociale in cui esercita le proprie attività».
Per questo «ha manifestato il proprio interesse a sostenere l'iniziativa del Comune di Frosinone, finalizzata a garantire una ripresa delle lezioni e delle attività scolastiche in massima sicurezza». Il Comune «intende utilizzare il contributo erogato da Acea per acquistare arredi scolastici e per effettuare interventi di edilizia leggera per la messa in sicurezza di circa venti istituti scolastici del proprio territorio, tra scuole dell'infanzia, scuole primarie e scuole secondarie».
Adesso, sottoscritto l'accordo, i prossimi passaggi prevedono una variazione al bilancio annuale 2020 per acquisire la voce di entrata. Dopodiché, una volta acquisita la somma, si potranno predisporre gli atti per poter dare corso agli interventi programmati dall'amministrazione comunale di manutenzione agli edifici scolastici, secondo le attività segnalate dal settore pubblica istruzione dell'ente di piazza VI dicembre.