Più negativi che positivi. Ma anche una nuova crescita dei decessi. È la sintesi del nuovo bollettino Covid in Ciociaria. Il passo indietro dei contagi è notevole: in 24 ore si scende da 337 a 188. Ci sono poi 275 negativizzati, ma anche quattro morti (nel bollettino ce n'è un quinto, l'uomo di Frosinone di cui si è dato conto nell'edizione di ieri).

Le vittime
Nella giornata di ieri si sono registrati i decessi di un uomo di 83 anni di Fiuggi, di un uomo di 75 anni Vallerotonda, di un uomo di 64 anni di Anagni e di un uomo di 46 anni di Cassino, residente fuori regione.
Nel bollettino figura un quinto decesso, dell'uomo di Frosinone di cui si è dato conto nell'edizione di ieri. I morti totali sono 124, ma soprattutto 60 in 24 giorni per una media di 2,5 al giorno, di cui 41 negli ultimi dodici giorni. Di questi 41 l'età media si attesta a 74 anni.
Quindici i decessi in settimana per una età media di 72,6 anni.

I contagi
Sono 188 i nuovi positivi su oltre duemila tamponi circa(1.501 il dato dell'Asl, non comunicato quello dei laboratori privati). Una cifra inferiore rispetto all'andamento del mese come pure ai negativizzati, ieri 275. I nuovi contagiati sono di Sora 16, Alatri 15, Cassino 13, Frosinone 9, Anagni 7, Monte San Giovanni Campano 7, Pontecorvo 7, Veroli 7, Isola del Liri 6. In questi centri si hanno anche 28 negativizzati a Sora, 23 a Frosinone, 21 a Isola del Liri, 17 a Monte San Giovanni Campano, 16 a Cassino, 15 ad Alatri, 14 ad Anagni, 11 a Veroli e 4 a Pontecorvo. I 188 casi servono ad abbassare la media della settimana che scende a 232,4. Tuttavia, il dato di ieri ha determinato il superamento di quota mille in questa settimana in cui si riscontrano già 1.162 positivi. Al momento, si tratta della quinta peggiore settimana dall'inizio della pandemia, ma con possibilità di scalzare altre posizioni. Limitando, infatti, il confronto al venerdì si nota che la passata settimana i contagi erano leggermente meno, 1.055 per una media di 211; in quella prima ancora, invece, il dato si è attestato a 1.461 (media 292,2), non a caso si tratta della settimana del picco; andando ancora più indietro (26-30 ottobre) si hanno 985 casi (media 197), dunque meglio rispetto all'attuale situazione; infine, nel periodo 19-23 ottobre i contagi sono stati 753 cioè 150,6 di media, anche in questo caso sotto il dato attuale.

In effetti, l'andamento delle ultime settimana è stato in crescendo: 711 dal 12 al 18 ottobre, quindi 1.283 (19-25 ottobre), poi 1.651 dal 27 ottobre al 1° novembre; ulteriore impennata a 2.044, il record, la settimana successiva (2-8 novembre) per poi aversi una discesa a 1.570 la scorsa settimana. Numeri alla mano, questa settimana rischia di presentare un arretramento rispetto alla precedente. A livello percentuale l'andamento è stato questo: più 80,4%, più 28,6%, più 23,8% e meno 23,1%. Se non altro, ieri, il dato positivo è che dopo due giorni oltre i 330 casi (era capitato solo un'altra volta) si è scesi sotto quota 200. Ciò, in mezzo alla settimana (il lunedì i dati sono sempre inferiori per il ridotto numero di tamponi processati) non accadeva dai 184 casi del 29 ottobre. A novembre, intanto, si registra il superamento dei cinquemila casi. Non era mai successo nell'arco di un mese, figuriamoci in venti giorni.

I nuovi positivi sono attualmente 5.175 per una media di 258,75. Numeri superiori anche a quelli di ottobre, chiuso con 3.528 contagi e una media di 113,8. Abissale la differenza con gli altri mesi: settembre 223 casi e una media di 7,43, agosto 159 e 5,12, luglio 11 e 0,36, giugno14 e0,46, maggio26 e 0,83, aprile 233 e 7,76, marzo 416 e 13,8. A novembre, peraltro, si contano nove giornate oltre quota trecento casi.
Le uniche da inizio emergenza. In altre sette si è andati oltre i duecento, ma sotto i trecento. Infine, si contano tre giornate, tutte di lunedì, sotto la tripla cifra. Nel conto va poi aggiunta la giornata di ieri, unica a posizionarsi tra i cento e i duecento casi.

Le segnalazioni
Il sindaco di Arpino Renato Rea segnala «una inversione di tendenza, perché da due giorni il numero delle persone negativizzate è superiore a quello delle nuove positività. In particolare i nuovi casi positivi sono 18, nel mentre le persone negativizzate sono 44. Pertanto il numero dei concittadini ad oggi positivi è sceso a 92. Un segnale confortante che deve indurci a continuare a mantenere un comportamento prudente».
Da Castelliri fanno sapere di «sei nuovi casi di positività al Covid-19 e due guarigioni. Pertanto, il totale attuale nel nostro Comune sale a 43, tutti posti in isolamento domiciliare. Raccomandiamo come sempre il rispetto delle norme igienico sanitarie e il distanziamento sociale in questo momento molto particolare».