Parte dal Teatro comunale di Veroli il messaggio di speranza più atteso e desiderato, condiviso da chi del teatro ha fatto la propria vita e da chi nel teatro ha trovato tante vite in cui specchiarsi e immedesimarsi. Attori e spettatori, registi e gestori, insieme in un video promozionale che non vuole venderti un prodotto commerciale: vuole regalarti un sogno.
"Torneremo ad applaudire" è l'iniziativa lanciata da Enrico Quadrozzi e Fabrizio Bellacosa. Insieme, loro sono la Duecento22 Arti e Spettacolo, l'Associazione che con grande professionalità, infinita pazienza ed encomiabile tenacia ha ribaltato la sentenza di condanna del Teatro Verolano, cambiandone l'esito scontato e infelice e riportando il Teatro al centro dell'offerta culturale della provincia. Almeno, fino all'instaurarsi dell'emergenza sanitaria attuale che ha imposto il fermo.
Uno stop obbligatorio alla stagione teatrale, che però non ha impedito alla creatività di Enrico e Fabrizio di volare oltre quei divieti necessari per difendere i più deboli dal cattivo della storia. In un video pubblicato in rete, che ha avuto un successo clamoroso e inaspettato, i protagonisti dell'arte teatrale sono l'uno affianco all'altro, in un incoraggiamento collettivo a non perdere la speranza che si tornerà ad applaudire. Applausi scroscianti dinanzi ad un sipario che non potrà alzarsi. Almeno per ora.
Eppure, quelle mani che battono l'una contro l'altra gridano forte il desiderio di sollevare quella tenda di velluto rosso che nasconde il palcoscenico e le infinite emozioni che si snodano attraverso la trama di una storia sempre uguale a se stessa eppure sempre diversa, unica e irripetibile. Come la recitazione degli attori. Che pur interpretando lo stesso personaggio centinaia di volte, lo rendono sempre diverso.