Sono 215 i nuovi casi di Covid in Ciociaria. Dopo i sei morti di venerdì, ieri si è registrato un solo decesso. Ma il tributo di sangue della Ciociaria al Covid nell'ultimo periodo è alto: ci sono 39 vittime in 18 giorni. L'ultima era di Paliano. Si rinnova l'appello dell'Asl a mantenere comportamenti corretti, al buonsenso, al rispetto delle regole e alla massima attenzione per evitare rischi per la propria e l'altrui incolumità.
La vittima
Ieri, anche se il bollettino regionale non la riportava ancora, si è registrata un'altra vittima, di 59 anni. A darne l'annuncio il sindaco di Paliano Domenico Alfieri: «Il nostro concittadino Maurizio non c'è più. Se lo è portato via questo bastardo virus, questo mostro spietato. Con Maurizio, persona stupenda, ho passato bellissimi momenti insieme, lavorando nelle Cantine del ferragosto palianese come volontari. Momenti indimenticabili che mi hanno fatto apprezzare la persona che era. Oggi è un giorno triste, che ti taglia le gambe ma dobbiamo reagire e non mollare. Dobbiamo continuare a lottare perché questa guerra la vinceremo, restando uniti e continuando ad essere responsabili ed attenti. Lo dobbiamo anche alle persone come Maurizio che hanno perso la vita. Ciao Maurizio, che la terra ti sia lieve».

I contagi
I 215 contagi segnalati ieri dall'Asl di Frosinone sono il frutto dell'analisi di oltre 2.400 tamponi. Un dato che riporta un po' sotto il 9% il rapporto tra casi scoperti e test effettuati, tra Asl e laboratori privati. Il maggior incremento di giornata è quello di Frosinone con 23 nuovi casi di Covid, segue poi Monte San Giovanni Campano con 18. E su questo centro che, nella seconda fase ha avuto una grossa esplosione di casi (a dispetto di una prima fase tranquilla), ma che ultimamente stava rallentando, si concentrano le attenzioni dell'Asl che sta studiando possibili cluster. A seguire Alatri 17, Sora 14, Cassino 10, Isola del Liri 9, Veroli 8 e Anagni 7. In totale sono 50 i comuni interessati da almeno un contagio. In provincia - secondo il Seresmi - restano solo due paesi senza casi: Acquafondata e Casalattico. L'ultimo a uscire dalla lista degli zero casi, San Biagio Saracinisco, ora a tre.

Il dato
Per la quinta volta in sei giorni, il numero dei contagi della settimana si tiene sotto i 300. Dal 2 all'8 novembre, invece, per quattro volte si era andati oltre i 300 contro l'unica giornata, con 305, del 12 novembre. Un segnale, forse, che il dato si sta assestando e non sta crescendo ulteriormente. Nella presente settimana i nuovi positivi sono aumentati di 1.270 unità. Si tratta cioè di 211,66 casi al giorno, sotto la media del mese. A novembre con 3.713 casi totali la media è stata di 265,21. Rispetto a sabato scorso (all'epoca il totale era 1.762 con una media quotidiana di 293,66) si hanno 492 contagi in meno, che in termini percentuale equivale a un meno 27,9%.

Le limitazioni
Intanto, arrivano altre limitazioni. Da Aquino il sindaco Libero Mazzaroppi informa che «i contagi sul territorio continuano ad aumentare e considerato che abbiamo il dovere di tutelare e salvaguardare la salute e l'incolumità dei concittadini e decongestionare gli ospedali che sono in seria difficoltà, da oggi (ieri, ndr) abbiamo azionato una serie di dispositivi restrittivi che riteniamo, in questa delicata fase, assolutamente indispensabili. Va sottolineato che i provvedimenti sono stati concertati e condivisi dalla mia maggioranza anche con il gruppo di minoranza Afn. Ringrazio i consiglieri per il senso di responsabilità messo in campo, per la disponibilità al dialogo e al confronto sereno e costruttivo volto al bene esclusivo della comunità. Dopo la chiusura del mercato non alimentare abbiamo ritenuto di limitare e regolamentare gli accessi al pubblico della sede comunale, chiudere le aree verdi e i parchi giochi attrezzati. Erano già chiusi il museo e il centro sociale anziani. Aumenteremo i controlli in tutta la città che, va ricordato, è anche videosorvegliata. Siamo tutti in questa battaglia contro il Covid-19».
Da Isola del Liri il sindaco Massimiliano Quadrini comunica «la positività di quattro nostri concittadini, tutti posti in isolamento domiciliare. Ad oggi i casi di positività risultano essere 133». Nove i negativizzati.