Il mercato si è svolto «in tranquillità». Così il sindaco Roberto De Donatis ha definito l'appuntamento di ieri mattina con i banchi nel centro di Sora. Gli ambulanti sono tornati a vendere la loro merce dopo il fermo di due settimane imposto proprio dal sindaco che voleva attendere tempi migliori rispetto alla curva dei contagi in città per far ripartire il tradizionale mercato settimanale del giovedì.

L'ordinanza di mercoledì ha invece invertito la rotta e consentito al mercato di tenersi regolarmente ieri mattina. Poca gente tra i banchi, tutti con le mascherine, molti con i guanti per frugare tra i capi di abbigliamento.

Il comandante della polizia locale Paolo Rossi ha compiuto un giro tra le postazioni e invitato più di qualche cittadino a tirare su la mascherina, ma tutto sommato il mercato si è tenuto senza grossi problemi.
Qualche posto è rimasto vuoto perché alcuni ambulanti non si sono presentati.

Ad annunciare una nuova cartellonistica verticale in arrivo per il mercato è stato lo stesso comandante Rossi, che ha spiegato che verranno posti dei divieti di fermata su tutti i ponti della città. Dopo questa ulteriore misura, le multe fioccheranno per chi continuerà a parcheggiare l'auto sui ponti d'accesso al mercato. E oltre alle contravvenzioni anche la rimozione forzata.

«Il mercato di ieri ha visto un afflusso minore di persone anche in ragione del fatto, come avevo anticipato, che la vicina regione Abruzzo è diventata zona arancione - ha detto il sindaco - Ci sono stati meno ambulanti specie nella zona di via lungoliri Rosati, che è stata liberata dalla bancarelle perché fino al mercato del 3 dicembre quello spazio resterà libero e fruibile al traffico locale in quanto è vietata la vendita di oggetti e abbigliamento usati, come disposto dall'ordinanza che ho firmato mercoledì.

È nostra intenzione, entro la fine dell'anno, di spostare definitivamente quella porzione del mercato in via Roccatani. Lavoreremo in tal senso per liberare dai banchi via lungoliri Rosati».