In aumento il numero dei contagi a Ceprano. Il sindaco Marco Galli, dopo avere comunicato che sono stati assunti provvedimenti drastici nei confronti delle attività commerciali che non si attenevano alle norme anti-Covid, annuncia l'eventuale inasprimento delle misure, con ulteriori chiusure e divieti, qualora fosse necessario.
«Abbiamo già preso drastici provvedimenti nei confronti delle attività commerciali che non si attenevano alle norme anti-Covid e continueremo su questa strada - comunica il primo cittadino - Inoltre, per tutelare la comunità, valuteremo se inasprire le attuali misure finalizzate a evitare l'estendersi del contagio, prevedendo se necessario ulteriori divieti e chiusure.
Purtroppo, c'è chi ritiene di poter fare a meno della mascherina o del distanziamento, mettendo a repentaglio la propria salute e quella degli altri. Un florilegio di comportamenti furbastri e irresponsabili, a partire dalla sigaretta (normale o elettronica) sempre accesa, fino all'indossare la mascherina sotto il mento.
Non possiamo permettere che accada tutto ciò».
Il sindaco prosegue spiegando le procedure già adottate in caso di contagio:«Affinchè non ci siano inutili strumentalizzazioni politiche anche sull'epidemia ricordo a tutti, anche a chi scrive sui media senza essere minimamente informato delle procedure, che in caso di contagio vigono protocolli che vanno attivati e seguiti, riguardanti anche il servizio di raccolta differenziata e che finora sono stati sempre rispettati.
Inoltre, attraverso il numero 0775/912796 , si può contattare h/24 la Protezione civile, essendo il Coc operativo dall'inizio dell'emergenza.
Quindi, va precisato che l'Amministrazione, insieme alle associazioni Caritas, Cavalieri di Malta e "La Torre", con l'ausilio della Protezione civile ha creato una rete di sostegno per tutte le situazioni di difficoltà, che ha operato in modo straordinario durante il lockdown ed è tuttora pronta per ogni evenienza. In ultimo, sono state divulgate dalla Regione e dal Comune, anche tramite i canali social, tutte le indicazioni relative alle procedure da seguire in caso di eventuale contagio o quarantena.
Per vincere questa battaglia - conclude Galli - serve la responsabilità di tutti».