Non solo il Covid mette a repentaglio la salute dei polmoni. Puntualmente, come ad ogni autunno inoltrato, le centraline di monitoraggio delle polveri sottili hanno cominciato a misurare livelli oltre i valori consentiti.
E la situazione di quest'anno è leggermente peggiore rispetto al 2019.

Secondo i dati Arpa, riferiti a sabato, allo Scalo si sono registrati 68 microgrammi per metro cubo contro un limite massimo di 50 stabilito per legge. Per via Puccini è il cinquantesimo superamento annuo, ovvero 15 in più rispetto al consentito. Ceccano ha avuto gli stessi valori: 67 con 53 giornate oltre i limiti da inizio anno.

Le altre centraline della Ciociaria sono rimaste nei limiti, a cominciare da Cassino (46) che ha già 39 giornate oltre la soglia. Ferentino con 35 rimane a 28 giornate di superamento dei limiti. Quindi Alatri con 30 e 21 giornate fuori norma, Frosinone viale Mazzini con 33 e 19 superamenti annui. Infine da inizio anno Anagni ha un solo sforamento, mentre Fontechiari non ne ha.

A novembre Frosinone ha fatto registrare 45 e 34 microgrammi per metro cubo tra Frosinone alta e bassa il 1°, 45 e 29 il 2 novembre, 50 e 32 il 3 novembre, 64 e 46 il 4 novembre, 83 e 64 il 5 novembre e 61 e 33 il 6 novembre. La media della prima settimana del mese è di 59,4 microgrammi per metro cubo allo Scalo e di 38,7 in viale Mazzini.

A Ceccano, invece, la media è 66 con questo andamento: 58 il 1° del mese, 64 il 2 novembre, 60 il 3 novembre, 72 il 4 novembre, 75 il 5 novembre,66 il 6 novembre e il 67 il 7 novembre. A Cassino la media di novembre è 48, frutto di 46 microgrammi per metro cubo il 1°, 42 il 2 del mese, 48 il 3 novembre, 58 il 4 novembre, 44 il 5 novembre, 52 il 6 novembre e 46 sabato. 

Rispetto all'anno passato, sempre alla data del 7 novembre, si nota un leggero peggioramento delle giornate di sforamento nonostante l'effetto lockdown di marzo (o forse a causa di esso visto che la gente è stata di più a casa e ha usato di più i riscaldamenti domestici).

Fatto sta che Ceccano ha due superamenti in più nel 2020 rispetto allo scorso anno 53 contro 51, mentre Frosinone Scalo ne ha sei in più, da 44 a 50. Cassino è stabile, uno in più, 39 contro 38, Ferentino, invece, cresce di 9 da 19 a 28, così come Alatri da 12 a 21, viale Mazzini ne ha due in più, da 17 a 19. Infine, Anagni scende da 3 a 1, e Fontechiari da 2 a zero.