Nel Lazio la ripresa del reddito disponibile delle famiglie, avviatasi nel 2014, ha progressivamente rallentato e si è pressoché arrestata nel 2019. A livello pro capite, nel 2018 (ultimo anno per cui sono disponibili i dati) il reddito disponibile era di circa 19.700 euro; un livello superiore alla media italiana (circa 18.900).
Il reddito delle famiglie è composto principalmente dai redditi da lavoro dipendente, che nel Lazio in base ai dati del 2018 costituiscono circa il 70% del reddito disponibile (62,3 in Italia); quelli da lavoro autonomo rappresentano invece circa il 22% (25,4 nella media italiana). In base alle stime di Bankitalia sui dati Istat, nel Lazio nel 2018 (ultimo anno per cui sono disponibili i dati) il 5% delle famiglie viveva in uno stato di povertà assoluta, ossia aveva una capacità di spesa media mensile inferiore a quella necessaria per mantenere uno standard di vita considerato accettabile (7% in Italia).
Nel primo quadrimestre del 2020 è aumentato il numero delle famiglie beneficiarie del reddito o pensione di cittadinanza rispetto al 2019. Nei primi quattro mesi del 2020 i nuclei beneficiari dell'RdC sono cresciuti dell'8,1% (110.000) ed è leggermente aumentato anche l'importo medio mensile erogato (circa 500 euro). La quota di famiglie beneficiarie e l'importo medio del sostegno permangono in regione su livelli inferiori a quelli medi nazionali. Le condizioni finanziarie delle famiglie del Lazio rimangono solide. La ricchezza delle famiglie è pari a 9,3 volte il reddito disponibile, un dato superiore alla media italiana. Rispetto al 2008 la ricchezza è tuttavia diminuita.