Curioso davvero che chi ha rubato paletta, scopa e annaffiatoio al cimitero comunale di Pignataro Interamna non trovi il deplorevole gesto antitetico rispetto al sacro officio che si apprestava a compiere sistemando la tomba dei propri congiunti in questi giorni dedicati ai defunti. Parole per spiegare il "furto" non trova neppure il sindaco del paese, Benedetto Murro, che ha affermato: «Ai concittadini che avevano bisogno di una paletta, di una scopa o di un annaffiatoio di plastica, e che hanno pensato bene di prenderli al cimitero, voglio dire che avrebbero guadagnato in termini di coscienza se avessero chiesto cinque euro per acquistarli. Stiamo comunque provvedendo ad integrare quanto rubato».

Quanto alla consueta celebrazione del 2 novembre al cimitero, l'amministrazione ha concordato insieme al parroco don Adamo di rimandarla. «È opportuno evitare ogni occasione di assembramento, specie in un giorno già normalmente affollato, quando le persone vanno a rendere omaggio ai propri cari - ha spiegato Murro -. Si raccomanda prudenza e di evitare assembramenti al cimitero. Sono a disposizione gli igienizzanti ai due ingressi da utilizzare obbligatoriamente», ha inoltre ricordato.